FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] leggendone le lettere - si potrebbe definire più che umanitaria, evangelica (cfr. Epistolario, I, pp. 443, 445), modo una sua personalissima politica nei Ducati per portarli alla piena unione con il Piemonte. Il 23 ag. 1859 l'Assemblea nazionale ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] trasferì a Ginevra, dove fin dal 1552 una comunità evangelica italiana era stata fondata dal marchese Gian Galeazzo Caracciolo di furori hanno come tema il conseguimento della consapevolezza dell'unione con l'Uno infinito da parte dell'anima umana. ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] von Sprenger (1840-1926), una tedesca di confessione evangelica, maestra alla "scuola Garibaldi" (asilo e scuole leader in R. De Zerbi, direttore del Piccolo. L'Unione liberale propugnava il superamento della dialettica risorgimentale tra Partito d' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] al modello teocratico-mosaico dell’Antico Testamento e all’unione di rex et sacerdos impersonata da Melchisedech, il uomini e nell’insegnamento di quelle cose che, secondo la legge evangelica, è necessario credere, fare e non fare per conseguire la ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] momento dell'arrivo dei copti a Firenze per l'unione con la Chiesa di Roma celebrata il 4 febbr. 1985, pp. 80-100; L. Onofri, Note su G. Trapezunzio e il "De evangelica preparatione" di Eusebio da Cesarea, in La Cultura, XXIV (1986), pp. 211-230; L ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] conoscenza nell'individuo singolo sarà garantita da una qualche forma di unione con la conoscenza totale, con la verità dell'assoluto intelletto e la nozione di 'sinolo' alla fede evangelica nell'immortalità. Profonde modifiche vengono introdotte in ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] esse ad virtutem quam natos malis").
Ai suoi "nationalistae Evangelici" (ma i contemporanei li chiamano anche "ragionevoli" o "apostolici") egli impose sei voti: unione fraterna, segreto inviolabile anche con i confessori, povertà, obbedienza ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] scriveva ancora, in latino, sul proprio desiderio di vedere l'unione delle Chiese; sulla partenza per l'Inghilterra erano d'acccirdo tanto riferimento ai suoi libri in difesa della verità evangelica.
Gli scritti del D. in effetti lasciavano il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] causae ad bellum non sono né la natura, né la missione evangelica né lo ius communicationis, o quanto meno quelle che gli spagnoli tres: id est, de potestate regis absoluta, de unione Regnorum Britanniae, de vi civium in regem semper iniusta, ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] la messa nella chiesa giansenista di Utrecht, in segno di unione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del 1805, infine naturale, con spiegazioni e note ed una raccolta di cantici evangelici ed altri scritturali..., ms. inedito del 1817 (in Arch. ...
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molto
mólto agg., pron. e avv. [lat. mŭltus agg., mŭltum avv.]. – 1. agg. Indica in genere quantità o numero notevole, e si contrappone direttamente a poco. Quindi, unito a un sost. sing., che è in grande quantità, che forma gran quantità:...
rogazionista
s. m. e f. [der. di rogazione, nel sign. 1] (pl. m. -i). – Membro di una congregazione religiosa fondata da Annibale M. Di Francia e approvata dall’arcivescovo di Messina nel 1926, che si dedica a opere di assistenza, soprattutto...