BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] quale aveva convinto i colleghi ad accettare l'imposizione francese di cacciare il conte di Lilla (il futuro Luigi come rappresentante veneziano nel congresso che doveva discutere dell'unione dei vari territori a governo democratico con la Cisalpina ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] in cui trovasi in ora costituita l'Europa per l'unione delle due più potenti monarchie che vi signoreggiano".
Né La cosa si risolveva solo alla fine di giugno, grazie alla mediazione francese, con lo scambio di reciproche scuse; ma nel frattempo il C ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] -Palermo 1900), tradotto in diverse lingue e, nell'edizione francese, con la prefazione di G. Sorel (Le socialisme et introdotte dal G. vanno ricordate la sinorchidia, consistente nell'unione di un testicolo all'altro per fissare in sede normale ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] Monteleone, poi via via dell'intera Calabria. L'unione degli studi di archeologia ed epigrafia classica con quelli di sempre in mezzo al rimpianto per i pensieri e le idee del decennio francese.
Il C. morì nella sua casa di Monteleone il 30 ott. 1853 ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] (8 febbr. 1267) e altresì a impegnarsi per l'agognata unione con la Chiesa greca (9 giugno 1267), persistendo nel predicare e da Alfonso X, ma tenne impegnato G. in territorio francese per tutto il successivo anno (durante il quale poté celebrare ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] casa aragonese di Napoli, minacciata da una discesa francese che sembrava potesse godere del sostegno veneziano.
Durante settembre 1470 fu designato oratore a Roma per trattare dell'unione degli Stati cristiani che Paolo II aveva imposto al fine ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] di Simone Weil (1947) trovò nella scrittrice francese affinità profonde e ne condivise l'inflessibile coerenza e il soprannaturale, estremo punto di arrivo dove la perfezione le apparve unione di bellezza e verità. Di fatto l'uso di questi termini ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] mosso dai cattolici francesi alla facoltà di medicina di Parigi (La medicina e il materialismo alla tribuna francese, Napoli 1868). di Catania nel novembre 1919 nella lista dell’Unione democratico-sociale, che comprendeva democratici costituzionali e ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] superarlo dando mano, nel 1874-76, alla fondazione dell'Unione romana per le elezioni amministrative, con fini più dichiaratamente artista per il recupero delle opere d'arte razziate dai Francesi nello Stato della Chiesa. I lavori di maggiore impegno ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] giovane di lei. Molte difficoltà si frapponevano alla loro unione: il desiderio del re Enrico di limitare il numero di , che fu la levatrice della regina e autrice del primo libro francese di ostetricia scritto da una donna. Entrambi i figli della D ...
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trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...