GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] , in Roma, Museo centr. del Risorgimento, b. 592/2, 1). L'opera fu subito tradotta in francese, tedesco, spagnolo e russo; in Unione Sovietica ebbe notevole successo e fu riedita fino al Novecento avanzato. A. Gramsci, individuando in Spartaco "uno ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Campello della Spina, venuto a. Napoli nel 1873 delegato dell'Unione romana nata nel 1871; favorì la nascita (1879) del cattolica di Vico. Esperto della recezione napoletana dell'eclettismo francese e critico di esso sia quanto al metodo sia ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] per la vecchiaia lungo il corso Stupinigi (ora corso Unione Sovietica) in Torino (vedi, del C., Sui progetti 32; di Luca Carimini, con disegni, XVIII (1892), pp. 140 ss.; del francese Charles Garnier, XXIV (1898), p. 127.
Con R. Brayda, E. Bertea, ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] passionì, e dei mezzi per conquistare il bene. L'unione di tutti i beni particolari formerà la piena felicità dell'uomo attività scientifica del suo maestro.
Durante gli anni del governo francese della Toscana, e più precisamente dal 1810-11 al 1813- ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] quale aveva convinto i colleghi ad accettare l'imposizione francese di cacciare il conte di Lilla (il futuro Luigi come rappresentante veneziano nel congresso che doveva discutere dell'unione dei vari territori a governo democratico con la Cisalpina ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] in cui trovasi in ora costituita l'Europa per l'unione delle due più potenti monarchie che vi signoreggiano".
Né La cosa si risolveva solo alla fine di giugno, grazie alla mediazione francese, con lo scambio di reciproche scuse; ma nel frattempo il C ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] -Palermo 1900), tradotto in diverse lingue e, nell'edizione francese, con la prefazione di G. Sorel (Le socialisme et introdotte dal G. vanno ricordate la sinorchidia, consistente nell'unione di un testicolo all'altro per fissare in sede normale ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] Monteleone, poi via via dell'intera Calabria. L'unione degli studi di archeologia ed epigrafia classica con quelli di sempre in mezzo al rimpianto per i pensieri e le idee del decennio francese.
Il C. morì nella sua casa di Monteleone il 30 ott. 1853 ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] (8 febbr. 1267) e altresì a impegnarsi per l'agognata unione con la Chiesa greca (9 giugno 1267), persistendo nel predicare e da Alfonso X, ma tenne impegnato G. in territorio francese per tutto il successivo anno (durante il quale poté celebrare ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] casa aragonese di Napoli, minacciata da una discesa francese che sembrava potesse godere del sostegno veneziano.
Durante settembre 1470 fu designato oratore a Roma per trattare dell'unione degli Stati cristiani che Paolo II aveva imposto al fine ...
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trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...