BEATRICE, duchessa di Milano
**
Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] a Genova da Enguerrand de Coucy, capo della spedizione francese diretta alla conquista della città, per iniziare trattative con l genn. 1414. E ancora indicativi del suo potere sono l'unione del suo nome a quello del marito nella lega stretta con ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] Il F., che in un primo tempo era intervenuto in aiuto dei Francesi, forse al solo scopo di opporsi al partito degli Adorno, giunse in scena politica.
Egli morì a Nizza nel 1498.
Dall'unione con Ginevra di Palamede Gattilusio signore di Enos, sposata ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] di un volume sulle Posizioni ed errori del nazionalismo francese (Roma1928) pubblicato nella collana "Polemiche" di Critica d'Italia, e che fu frutto di un viaggio in Unione Sovietica compiuto nel settembre-ottobre 1930; e il volume Mussolini motore ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] matrimonio con Anna di Bretagna e per la conseguente unione della Bretagna al regno di Francia. Dovevano inoltre, già assicurato a Carlo VIII, cioè il libero transito dell'esercito francese nel ducato, un soccorso di 500 lance e l'autorizzazione ad ...
Leggi Tutto
PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] Albasini, sposata il 20 settembre 1842. Dalla loro unione nacquero Albina, Amalia ed Ettore.
Nei ventiquattro anni allestita al Théâtre de l’Athénée di Parigi in una traduzione francese di Charles Nuitter e Beaumont (alias Alexandre Beaume) dal ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] rivoluzionario e incapace di comprendere quelle spinte all'unione tra la Toscana e Roma che costituivano uno dei Lucca riuscì ad ottenere con l'appoggio dei diplomatici inglesi e francesi un salvacondotto e ad imbarcarsi il 5 maggio 1849 per la ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] conoscenza di lettere e lingue straniere, tedesco e francese soprattutto. Fu a Vienna, quindi lavorò in un gli permise di assumere nel novembre del '53 la direzione dell'Unione e di assecondare efficacemente l'opera del conte.
Non tardò, infatti ...
Leggi Tutto
AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] agostiniano di allora, che, uscito appena dalla grande unione del 1256, era tutto impegnato nella organizzazione dei suoi diffamandum Bonifacium VIII (1307-1308). Contro la corte francese scrisse pure il Tractatus brevis super facto Templariorum ( ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] , sia per timore di reazioni internazionali, sia per non urtare l'alleato francese, fosse adesso più cauto e ritenesse pericoloso che la Toscana si pronunciasse in favore dell'unione al Regno di Vittorio Emanuele. L'unica cosa che il popolo toscano ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Seipel per discutere la proposta di Vienna di una unione doganale diretta con l'Italia. Buoni rapporti egli stabilì largo raggio per la scalata ad alcune grandi industrie e banche francesi. Ma le energiche misure assunte nel frattempo da Poincaré per ...
Leggi Tutto
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...