MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] fecero le dichiarazioni necessarie per convalidare la loro unione, ma non quali fossero le ragioni che da quella data fu al suo servizio. Nel 1501, in seguito all'occupazione francese, lo seguì in esilio e tornò in patria solo dopo la sua morte ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] -Dublin (Torre Pellice 1910): prima edizione critica in lingua francese di sei tra i manoscritti che compongono il corpus di antichi Italia (Torino 1918).
Attiva nel dopoguerra anche nell’Unione cristiana delle giovani, associazione nata nel 1894 per ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] quando la Liguria era stata unita all'Impero francese (1805-14). In quegli anni il seminario Pietro di Quinto e affidò al F. e alla sorella la direzione della Pia Unione. Divenuta Congregazione religiosa a opera del F. e dello Sturla, con sede a ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] milioni di lire, della società anonima Banco sete, in unione coi banchieri torinesi Defernex, Ogliani, Soldati e Dupré, e stretti rapporti tra la finanza del Regno subalpino e quella francese si veda: B. Gille, Les investissements français en Italie ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] governare la città, e vi rimase anche dopo l'unione di Modena con Reggio. Mentre ricopriva questa carica, i più forti oppositori della nuova costituzione antidemocratica che il commissario francese impose alla Cisalpina col colpo di Stato del 31 ag. ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] , trattò della letteratura inglese, si interessò a quella francese e partecipò al sorgere della infatuazione russa.
Ciò fece delegati dell'Associazione romana e dei rappresentanti delle consimili unioni di Terni, Firenze e Napoli, tenuta a Perugia in ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] maggio, prendeva l'iniziativa di indire le sottoscrizioni per l'unione al Piemonte. Ad annessione avvenuta, il C. era chiamato dal pubblicò a Firenze il Commento sopra il sistema ipotecario francese in cui, assumendo come punto di partenza la ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] Milano e il suo nome d'origine era de' Ferrari: Giolito sarebbe la conseguenza di un'unione familiare o un soprannome, forse derivante dal francese joli, riferito a qualche membro della famiglia in particolare rapporto con la Francia. A volte, nelle ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] aiuti alla Spagna repubblicana e poi a Tolone all'organizzazione dell'Unione popolare italiana (struttura del fuoruscitismo che manteneva i contatti con il governo francese ed aiutava le famiglie degli antifascisti) della quale divenne segretario per ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] riforma del 1838, che ripristinava l'ordinamento francese abbandonato nel 1814 quando si era ritornati all lo svolgimento con attenzione. Dopo il plebiscito toscano del 1860 e l'unione alla monarchia sabauda, il C. chiese di essere collocato a riposo ...
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trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...