Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Tarn.
Dal sec. 11° al 13° fu il focolaio principale del movimento eretico degli albigesi, seguaci dell’eresia catara (➔ catari). Nel contrastarlo, [...] scissione tra Francia e Provenza, preoccupò anche la monarchia francese. Risultate inefficaci l’azione dei legati pontifici Pietro Poitiers, figlio di Luigi VIII, primo passo verso l’unione di Linguadoca e Francia. Gli albigesi, dopo alcuni tentativi ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866 - Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest'ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, con [...] su pressione di quel governo (1907), si stabilì nell'Indocina francese, da dove fu espulso (1908) per la sua attività di fino al 1923 per consolidarvi il potere. Avvicinatosi all'Unione Sovietica, riuscì a indurre il partito comunista cinese a ...
Leggi Tutto
Denominazione (da contrazione del francese Frontières extérieures, Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera) dell'agenzia europea istituita con il regolamento UE n. 2016/1624 nel settembre [...] i compiti assolti dall’Agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea, nata nel 2004 con il decreto del Consiglio Europeo n. 2007 e con sede a Varsavia, attiva dall ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (Simla 1862 - Londra 1949). Funzionario in India, dove fra il 1910 e il 1914 resse la segreteria degli affari esteri, guidò la delegazione britannica alla conferenza di Simla (1913-14), [...] dalla Cina, è rimasto controverso anche dopo l'indipendenza dell'Unione Indiana. Alto commissario della Gran Bretagna in Egitto (1914-16 l'altro, la Palestina), da cui era escluso soltanto un settore della Siria occidentale (di interesse francese). ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Aigues-Vives, Gard, 1863 - ivi 1937). Deputato radical-socialista dal 1893, per la prima volta ministro delle Colonie nel 1902, poi più volte ministro, senatore dal 1910, fu presidente [...] Ritiratosi successivamente a vita privata, rientrò nella politica il 10 febbr. 1934 quale capo di un governo di "unione nazionale"; in seguito ai gravi tumulti parigini di quattro giorni prima, invocato dalla Francia conservatrice come un salvatore ...
Leggi Tutto
Generale (Mouilleron-en-Pareds, Vandea, 1889 - Parigi 1952); capo di stato maggiore della 5a armata nel 1939, nel 1941 comandante superiore in Tunisia, tornò nel 1942 in Francia a dirigervi la resistenza. [...] a De Gaulle. Nel 1944 sbarcò, a capo della 1a armata francese, nella Francia meridionale e, a fianco delle truppe alleate, raggiunse , nel 1948 fu comandante delle forze terrestri dell'Unione occidentale; sul finire del 1950 fu inviato nel Tonchino ...
Leggi Tutto
Città dell’India (già Mayyali; 36.828 ab. nel 2001), sulla costa sud-occidentale del Malabar. Fiorente centro commerciale nel 18° sec., oggi ha scarsa importanza economica.
Con il territorio circostante [...] (52,2 km2) ha costituito fino al 1954 uno stabilimento francese dell’India; nel 1962 è stata inclusa nel Territorio di Pondicherry dell’Unione Indiana. Conquistata dai Francesi di B.-F. Mahé de La Bourdonnais (da cui il nome) agli Olandesi nel 1725, ...
Leggi Tutto
Figlio (Colorno 1773 - Firenze 1803) di Ferdinando duca di Parma; infante di Spagna e principe ereditario di Parma, dal 1795 marito di Maria Luisa, figlia di Carlo VI di Spagna. In seguito al trattato [...] paterni, il territorio dell'ex granducato di Toscana con il titolo di re d'Etruria (1801); poco dopo otteneva l'unione dello Stato dei presidî alla Toscana. Bigotto e malato, lasciò governare la moglie, che abrogò gli ultimi avanzi delle riforme ...
Leggi Tutto
Finanziere e uomo politico francese (Parigi 1874 - ivi 1958). Amministratore della Banca dell'unione parigina, esperto finanziario alla conferenza della pace dopo la prima guerra mondiale, senatore e più [...] volte ministro delle Finanze (dopo il 1920), fu incaricato (1924) dal presidente A. Millerand di costituire il gabinetto dopo le elezioni favorevoli alla sinistra; ma, non avendo voluto la Camera entrare ...
Leggi Tutto
(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] al di là dell'Europa, si deve notare come l'Unione Sovietica e il PCUS abbiano incontrato difficoltà anche rilevanti − come corso di Gorbačëv, nonché ad alcuni partiti comunisti (quali quello francese e quello portoghese in Europa) e a un gruppo di ...
Leggi Tutto
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...