GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] i rapporti commerciali con l'Unione Sovietica, tramite la fondazione in Italia, fu nominato direttore generale e in seguito socio accomandatario 96, pp. 275-301; G. Galli, Segni dellavoro immagini della festa. Equilibrio agricolo e civiltà delle ville ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] del 1918, poco prima che fosse sferrata l'offensiva di Vittorio Veneto, avendo appreso da un generaledelUnione democratica nazionale, un improvvisato cartello elettorale comprendente i demolaburisti, i liberali e i nittiani, deldellavoro ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] Unione popolare, istituì circoli e leghe in tutto il circondario e promosse scioperi di mezzadri a Ficulle (26 marzo 1902) e Allerona (7 apr. 1902). Dopo una breve permanenza a Livorno, dove resse la Camera dellavoro dal congresso generale della ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] razionalizzazione del sistema delle banche popolari, ha ispirato numerose altre iniziative (l'Unione fiduciaria il F. vide nella carta dellavorodel 1927, "nella quale il concretando con i principi generali della politica corporativa.
Questioni ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] .
Il L. entrò nel mondo dellavoro a fine secolo seguendo le sue 10 alle 14 mila lire. L'accoglienza fu generalmente buona sia in Italia, sia all'estero, soprattutto prima della grande crisi venne dall'Unione Sovietica, alla quale fra il 1928 ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] ’unione venne siglata con fermezza da Anna in una lettera del luglio generalidel proletariato» (Vigezzi, in Anna Kuliscioff e l’età del riformismo, 1978, p. 180).
Questa linea di condotta emerse nella campagna per la legislazione di tutela dellavoro ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] e il suo ingresso proprio nel 1939 nell’Unione popolare italiana, egemonizzata dal PCd’I. Persino il riforme a favore del mondo dellavoro nel pieno del miracolo economico. Direzione generale Pubblica Sicurezza, Divisione affari generali e riservati ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] fu mandato alla Spezia come commissario generaledel golfo e dei forti, e si de’ liguri era apparsa nel 1797: lavoro di scarso pregio, che tuttavia, egli rappresentava una fazione fortemente avversa all’unione con la Cisalpina. A parte ciò, non ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] dellavoro e della commissione comunale di avviamento al lavoro. Candidato, in occasione delle elezioni generalidel aver espresso la sua opinione sui patti del Laterano: venne, infatti, espulso dall'Unione tra i giornalisti italiani "G. Amendola" ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] nell’Unione Sovietica e dellavoro; la critica dello “sfruttamento” capitalistico (che, secondo il dogma marxista, si realizzava nella fabbrica) trapassò assai presto nel rifiuto della fabbrica e più in generale dell’organizzazione industriale del ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...