MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] , vicario generale in Romagna per Giovanni d'Angiò (che la governava per conto del fratello Roberto dei modi. Il tratto più distintivo dellavoro di M. risiede nell'aggiornamento cui inusitatamente ampi a causa dell'unione di più registri vocali e ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] un vero e proprio trattato generale.
Nel 1936 perse in pochi con la nascita della psicologia dellavoro in Italia.
Finita la ritorno pubblicò un resoconto del viaggio (Libertà di pensiero e dignità della persona nell’Unione Sovietica, in Comunità ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] conferenza di Parigi del 1881 in cui venne prorogata l’Unione monetaria latina, valsero la nomina a direttore generaledel Tesoro nel novembre del 1893. Il quinquennio successivo, utilizzate da Franco Bonelli nel suo lavoro B. S. 1854-1930, Udine ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] da un riavvicinamento. Da questa unione nacquero i figli Giulia e di Venezia, mentre le varie fasi dellavoro furono riprese in un documentario di Glauco occupazione importante, come l'arte grafica in generale, incisioni, acqueforti e acquetinte. Nel ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] del momento politico e della definitiva involuzione del governo francese. Membro del Consiglio generaledel dipartimento deldel vaccino e aveva voluto venire incontro alle istanze di Gerolamo Marzorati, direttore della Pia unione dei lavoranti ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] Tardini comportò un aggravio dellavoro dei F. e l'intensificarsi dei suoi rapporti con Giovanni XXIII, tanto che venne stabilita un'udienza settimanale. Il 7 giugno dello stesso anno il papa lo nominò segretario generale della commissione centrale ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] generale, ritirato all’ultimo momento e pubblicato nell’Archivio di statistica del 1881 e del più di criticare lo scritto del M. che di parlare dellavoro di Martello, accusando il M 1865 aveva dato vita all’Unione monetaria latina. In tale sede ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] lavoro delle donne e dei fanciulli; esortò i soci "al coraggio cristiano", alla "congregazione spirituale", alla fedeltà allo statuto, all'osservanza del precetto festivo; levò la voce contro la "cattiva stampa" in generale Roma, la Unione romana per ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] del '31, alla fondazione della Giovine Italia, di cui lesse la Istruzione generale a Pistoia, una nuova edizione dellavoro sul fregio robbiano dell'ospedale del Ceppo. Inoltre il C., sua speranza in una rapida unione della Toscana con il Regno sardo ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] Martini, commissario straordinario del governo provvisorio al quartier generaledel re, che reagì accusando il 27 ringraziandolo per un lavoro che aveva superato la poi personalmente - aggiungeva il G. - l'unione fu sempre l'ideale della mia vita e ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...