FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] dirigente, partecipò alla nascita dell'Unione Sportiva Bari (1928); lavorò saltuariamente nella ditta patema, dell'approvazione del piano regolatore della città di Bari dello stesso Petrucci (1936) anche con una variante generale che recepisse tutte ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] Paolo e Giovanni, del sec. IV o V, prima supposta lavoro romano, in cui mirabile per la indissolubile unione architettonica delle varie parti . Afghanistan, Battriana, Begram.
Bibl.: Si vedano gli articoli generali Ebur in Dict. Ant., II, p. 444 ss., ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] del matrimonio di Alfonso con Alessandra di Betto Fiammeri. Dall’unione fondo, dai tre personaggi che lavorano allo scudo con gli stemmi della del primo ordine e del secondo», ai quali Alfonso Parigi sostituì «il raddoppiamento dell’ordine, in generale ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] sculture del Gandhāra (la composizione generale, unione delle forme del tempio persiano con basi di colonne ioniche, a soggetti locali, come un rilievo del tipo del (1941), e vol. II (1945). Lavori della filiale uzbeca dell'Accademia delle Scienze dell ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] il 1946 intrattenne rapporti con Ponti, con il quale lavorò alla pubblicazione Scale pronte Montecatini, curata insieme con del piano regolatore generale di Roma del nel pieno della sua attività.
Dall'unione con la pittrice di origine cagliaritana, ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] e quelli del colore insiti nella pietra; unione che è felicissima strati l'artista ha rappresentato un generale che un imperatore, dai più , p. 162 ss. Per i cammei più tardi il lavoro recente di G. Bruns, Staatskameen des IV Jahrhunderts n. ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] lavoro.
Qualche anno più tardi il F. si trasferì all'Accademia di Firenze al seguito del anno precedente il figlio Ugo. Dall'unione nacquero altri quattro figli: Amalia nel J. Soldini, La pinacoteca Züst. Catalogo generale, Bellinzona 1988, pp. 19-28; ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] del principe Baldassarre Boncompagni Ludovisi di Piombino; i lavoriUnione, 10 marzo 1883; Kunstchronik, XVIII (1883), p. 418; Roma, Arch. stor. dell'Acc. di S. Luca, Saggi scolastici, 1838, dis. n. 2067; Arch. di Stato di Roma, Le Prefettura generale ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] tenera età a maneggiare gli strumenti di lavorodel padre, che le avrebbe dato i per il vitto di Paladini. Dall’unione nacque una figlia, battezzata il 20 mondo il nome di sua madre» (ASFi, Depositeria generale 1612, c. 52v; Acanfora, 2005, p. 155 ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] allegoriche, frutto di un lungo lavoro preparatorio e già proposte l' dell'Unione degli artisti e, nel 1904, del gruppo I Campagna romana, Velletri 1979, pp. 47-49; Gli Uffizi. Catal. generale, Firenze 1979, A407, p. 885 (con ill.); Roma 1911 (catal ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...