Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] . Questo progetto fu il frutto dellavoro collettivo di un gruppo di scalpellini colonne) e al tempo stesso di unione (con la linea orizzontale, che va tanto per ciò che riguarda la concezione generale, quanto per la composizione delle singole scene ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] Gege Bottinelli (1900-1984) che lavorava alla direzione della galleria del Milione. Fu un'unione portata avanti in perfetta letizia e, con A. Olivetti, divenuto nel 1933 direttore generaledel complesso industriale di Ivrea. Impegnato in un programma ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] il Savonarola.
Alla magnificenza generaledel grande tondo collabora la cornice L’incarico
Nel marzo 1505 Michelangelo iniziò a lavorare per Giulio II (Giuliano Della Rovere, fitto e incoerente, le linee d’unione tra le giornate appaiono poco curate, ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] Ancora fra le due guerre, in Unione Sovietica si hanno due contrapposte tendenze, quella e nel generale proporzionamento del sistema secondo dei gelati, alla mitologia della fuga dal mondo dellavoro: dove il gelato o la bevanda equivalgono a ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] a un servizio. La manipolazione del significato non altera comunque la qualità complessiva dellavoro, che mostra un certo ritorno generale in cui sono individuabili due tendenze principali, in sintonia con gli orientamenti politici del momento ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] quest'ultima per gli interessi più generali della politica. Ma di qui anche i 250.000 abitanti, risulterà infine dall'unione di più "settori". Sono tutti questi 'elaborazione del piano definitivo secondo un'organica distribuzione dellavoro; approvato ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] dellavoro. Si sarebbe trattato, pertanto, di una temporanea distorsione del al 25% per il Giappone e a meno del 40% per l'ex Unione Sovietica, si valuta quasi un raddoppio per l' universitarie; e, più in generale, le regioni urbanizzate policentriche ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] costruiti, nell'ambito di un restauro generale della cinta, un phroùrion sul Mousèion dellavoro. Alcune tavolette votive a rilievo di arte arcaica e iscrizioni del sec. V a. C. attestano l'esistenza del della scultura, l'unione dei due elementi greco ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] umano di rivalità con la natura. Il tema dell'unione cosmica è costante negli scritti di Fr. Marc, ma nome Brücke". È, più in generale, collegamento tra due parti, come l'apparenza dell'anonimia, il valore dellavoro dell'artista, sia esso il ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] si dà la preferenza ai temi che simboleggiano l'unione con la divinità e il rapimento (Leda e il del Paese, dei monopoli imperiali, dell'organizzazione dellavoro un'anticamera comune. La planimetria generaledel monastero rivela che esso gravitava ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...