MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Non ebbe però successo in Terra di Lavoro, contro Capua e Napoli. Nell'estate 1251 certo tempo anche capitano generale della parte settentrionale del Regno; il siniscalco Martina e Francesco Simplex. Tramite l'unione tra grandi feudi e alte cariche i ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] segno di unione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del 1805, attenzione e speranza i lavoridel concilio parigino del 1811, di cui pp. 11 ss., 54; A. Gazier, Histoire générale du mouvement janséniste, depuis ses origines jusqu'à nos jours ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] ».
Nello, aderente all’Unione nazionale di Giovanni Amendola, del 1937, pubblica sul giornale «Giustizia e libertà» sotto il titolo generale Per l’unificazione politica deldel popolo – un organismo socialista chiuso dal fascismo nel 1926 – egli lavora ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] lavoro diplomatico del Castiglione, nel luglio 1521 il giovane marchese Federico II ebbe la carica di capitano generale Giulia d'Aragona, cugina di I.; l'unione, resa possibile da una bolla di Clemente VII del maggio 1529 in cui il pontefice, su ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] nella creatura.
d) L'unione dell'anima e del corpo rientra nell'ordine ibidem, II, p. 83).
In seguito, lavora a percorrere i ragionamenti par ordre. L' Quindi, ribadisce la novità di tali soluzioni generali contro quanti lo accusano di plagio: "colui ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] del "corno di Ammone", simbolo dei suoi studi sulle conchiglie.
Il nucleo maggiore dei suoi scritti, generalmente sparsi in effemeridi e in collezioni, è costituito da lavori Valcarenghi, professore a Pavia, sull'unionedel rabarbaro con la china, è ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] giovane Carlo Bombieri, reduce da esperienze di lavoro all’estero, già conosciuto al liceo e aveva frequentato sin dai tempi del ginnasio. Dall’unione nacquero Pietro Beniamino, Aurea Cuccia mise a punto il piano generale e seguì le fasi più delicate ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] presentati alla galleria del Naviglio di Milano (gennaio 1960), Baj continuò il lavoro sui Generali, cimentandosi pure nei quale ebbe sempre un intenso scambio intellettuale. Dalla loro unione nacquero quattro figli: Angelo nel 1967, Andrea nel 1968 ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] l'intelligente attenzione di Carlo Giuseppe Londonio, direttore generale dei ginnasi, il conferimento organico di quella cattedra Apparentemente convulsa e dispersa, l'attività del C. costituiva ai suoi occhi il lavoro preparatorio ad un'opera in cui ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Gae Aulenti, 6.1.ua1.35): in Unione Sovietica nel 1961; in Messico nel 1962 e Euripide. Non tardarono a giungere riconoscimenti del suo lavoro anche in questo campo, come il rapporti con la stampa e più in generale alle relazioni esterne: Gae infatti, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...