BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] l'offerta se prima del giorno da lui fissato con il generale bizantino fosse stato ucciso , in nemmeno un mese di febbrile lavoro, compiuto soltanto dalle braccia dei suoi ad Otranto, raggiunta dal mare, l'unione delle sue truppe con quelle di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , e dove si tenne la solenne proclamazione di unione con la Chiesa greca (5 luglio 1439); verso Alberto a vicario generale, oltre alla missione di assicurarsi della fedeltà del duca di Borgogna, di Giovanni. Solo un lavoro che tenga presente la " ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] andava in Friuli come provveditore generale, a scegliere il luogo Inghilterra, senza escludere i principi dell'Unione protestante di Halle; un buon alleato per i tedeschi del fondaco o per i tanti grigioni che venivano a lavorare a Venezia. Altrettanto ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] la sua reputazione, sminuì i lavori matematici del rivale e adombrò che si nello stesso 1729, a visitatore generale dei camaldolesi, che lo fece primo studiò il paraboloide iperbolico?, in Boll. della Unione matematica italiana, 1952, pp. 445-447; Id ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e respinti colle loro stesse armi, lavoro pensato fin dal 1789, pronto già il padre J. de Rozaven, stretto consigliere delgenerale dei gesuiti J.F. Roothaan, il card. rivelò efficace strumento per una maggior unione fra i vescovi e una sincera ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] doveroso collegamento del salario all'apporto dei lavoratori alla produzione nazionale e l'opportuna assunzione, da parte delle "classi lavoratrici" e delle loro rappresentanze, di più ampie responsabilità nelle imprese e, più in generale, sul piano ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] di Napoli, ma gli fu fermamente proibito di realizzare l'unionedel suo Regno con quello tedesco e di assumere il dominio 'altro che un importante generale, ma il più recente lavoro su di lui, che si occupa soltanto del suo dominio nei possedimenti ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] era stato scelto dal papa per impegnativi lavori di traduzione.
Il primo fu il De che fosse proclamato il decreto di unione, nonché che fosse richiamato al suo del sontuoso e già citato Vat. lat. 2094 rientrava in questo disegno generale. ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] del 1579 ad Arras per denunciare l'Unione di Gand e giurare fedeltà al re nelle mani delgenerale indirizzando ai suoi uomini le parole giuste, riuscì a indurli ad eseguire il lavoro con gioia e coraggio. Fu il caso di Maestricht, di Tournai, di ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Motta (entrato in qualità di direttore generale due anni prima), si affrettò a in Sila) e di stabilimenti per la lavorazionedel legname in tutto il paese (a quell Banca svizzera la richiesta della Banca Unione di mettere a disposizione dell'istituto ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...