LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] […] Ordine, disciplina, serietà di studio e di lavoro, normalità di vita" (ibid., p. 47).
destra.
Dopo che, nel dicembre del 1948, il generale della Compagnia J.B. Janssens gli Laghi fu ceduta, quindi, dall'Unione uomini di Azione cattolica all'Ente ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] (allora impegnato, presso la Unione tipografica editrice torinese [UTET], nella preleggi - ricorso ai principi generali di diritto - ostile, in . mori a Torino il 29 dic. 1923.
I lavoridel D. (ad esclusione delle opere maggiori, di alcune recensioni ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] da una componente all'altra e perdita di massa dal sistema.
Il G. lavorò a La Plata dal 1949 al 1957, anno in cui si trasferì a , rappresentò l'Argentina nelle assemblee generali dell'Unione astronomica internazionale del 1952 (Roma), 1955 (Dublino) ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] dei meticci (dei giovani anzitutto, con il lavoro e la famiglia, 'fra loro') divenne e Bibl.: Roma, Archivio Generale Cappuccini, H 42, III dottrina della Chiesa etiopica dissidente sull’unione ipostatica, Città del Vaticano 1956; The Fetha Nagast. ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] Accademia romana di archeologia, dell'Unione accademica, dell'Istituto di studi abbattere, per Pompei quel quarantennio di lavori valse a darle l'aspetto che tuttora pompeiana casa del Menandro, all'interno dell'organizzazione generale impostata da ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] infine un "principio di unione" (De' vantaggi che i contrasti: una Storia del cattolicesimo in Irlanda, a cui lavorò per parecchi anni, del D. si leggono in G. Moroni, Diz. d'erudiz. st.-ecclesiast. (per la consultazione si rinvia all'Indice generale ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] facciata di S. Petronio su L'Unionedel 28 sett. 1887, dopo aver registrato del palazzo Bonora, anticamente Hercolani (1912); l'istituto di chimica generale il C. restaurò la casa detta del Boiardo (1906-1910), lavorò nel pal. Saporiti (1908-12), ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] arginare il generale crollo del movimento quale parteciparono lavoratrici socialiste Unione Sovietica, sottolinea come i metodi talora brutali del leader bolscevico fossero all'origine di molte delle degenerazioni (oltre che del successo) del ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] l'invio del conte C. Bon Compagni come governatore generale dell'Italia centrale.
Nel marzo 1860 il plebiscito decretò l'unione della suo secondo ministero (1866-67), sempre attivo nel lavoro di corridoio a favore delle leggi proposte dagli amici, ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] di più nessuno documentato - radunati con generale consenso a formare il nucleo delle opere Roma, sembra chiaro che la coppia (la cui unione - di pura convenienza, si direbbe - sarebbe del Vesuvio del 1631, e portato a termine entro il 1640. I lavori ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...