COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] osservanza liturgica ed ascetica di quei monaci. La causa dell'unione delle Chiese, o quanto meno il disagio per le critiche edizioni del codice B della Bibbia, il Vat. gr. 1209 del IV secolo, e più in generale ai lavori pubblicati postumi del card ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] Ferrovie dello Stato, e iniziò il suo lavoro a Bari, per essere dopo pochi mesi Barba Piero, diresse, per incarico delgenerale E. Caviglia, L'Astico. Giornale Consiglio mondiale della pace, e in Unione sovietica, per una conferenza sulla letteratura ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] del 1928 e nella primavera del 1929 il L. compì due viaggi in Unione , lavorando alla prima traduzione del capolavoro del romanticismo del L., come studioso e come maestro, emergono alcune costanti di sicuro rilievo: la prospettiva slavistica generale ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] di Pasquale, finanziere e assicuratore marittimo. Dalla loro unione nacquero Carlo (1870-1938), Amedeo (1872-1930), nelle consultazioni generalidel novembre dello oggi il volume agiografico Un secolo di lavoro al servizio dell’Italia, Genova 1967, ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] , può sfruttare la loro forza per il suo lavoro, può trarre da loro utili rimedi per la corpo. Definibile in termini aristotelici come unione di materia e forma, la relazione in funzione del quale è stato composto: il prologo generale e i prologhi ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] dirigente, partecipò alla nascita dell'Unione Sportiva Bari (1928); lavorò saltuariamente nella ditta patema, dell'approvazione del piano regolatore della città di Bari dello stesso Petrucci (1936) anche con una variante generale che recepisse tutte ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] proprietari di una "fabbrica" che coordinava il lavoro di 30 telai a mano e di poco più anni del Novecento, in corrispondenza con l'inizio di un ciclo di generale immediatamente seguente alla costituzione dell'Unione zuccheri. Negli anni 1905- ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] tecnica con un soggiorno di lavoro all'estero. Il M quali - dopo la morte, nel 1932, del direttore generale per l'Italia G. Pavia - erano alla memoria di E. M.: assemblea degli azionisti della Banca Unione, 16 nov. 1967, Milano 1967 (in appendice due ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] ancora nel 1523, svolgendovi un proficuo lavoro.
Nel maggio 1517 giunse al G l'imperatore, per favorire l'unione dei principi cristiani in funzione 1523; savio del Consiglio nel 1519, 1522, 1523 e 1524; nel 1521 fu provveditore generale in Terraferma e ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] generale Girolamo Settala, manifestò la sua delusione e giudicò la biografia giussaniana mal scritta, imprecisa e mal documentata, imputando all'autore soprattutto la mancanza di modestia nell'affrontare un lavorodel 'uso, dall'unione dei quali si ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...