CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ne servì per alcuni dati - non incide nella impostazione generaledel suo lavoro. Il profilo di Blanqui ha infatti un punto di nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio mise in pericolo l'incolumità del C. e del Colli, ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] F. portasse il maggior peso dellavoro. Ed è vero che vi maestro e ne sposerà una figlia); la Teoria generaledel negozio giuridico (ibid. 1908-09); Ildiritto delle presiedere l'adunanza costitutiva dell'Unione nazionale delle forze liberali e ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] della Confederazione generale italiana dellavoro, 4-9 ottobre), perché vi riteneva sottovalutato il problema del Mezzogiorno e del partito. Nella vita interna del PCI, il dibattito successivo al XX congresso del Partito comunista dell'Unione ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] 1947 con una tesi in diritto dellavoro (relatore Lionello R. Levi) limpide rassegne sui convegni dell'Unione dei giuristi cattolici italiani che di collegamenti della attività dei singoli con quella generale (v. L'intervento dello Stato nell'economia ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] fu nominato da Minghetti segretario generaledel ministero di Agricoltura, industria e in particolare l'istituzione di una "banca dellavoro" (con r.d. 15 ag. , La lira debole. L'Italia, l'Unione monetaria latina e il "bimetallismo zoppo", Padova ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] venne presentata al Consiglio generaledel Granducato la legge per che racchiude il problema della libertà; II. Unione dei governi parziali in un governo unificatore, interesse degli operai sull’organizzazione dellavoro, nel solco di un umanitarismo ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] designato vescovo di Rimini, testimonia la sua nascita da unione illegittima. Il 24 apr. 1540 diventò canonico della cattedrale lavori pubblicò gli statuti sinodali sulla riforma dei costumi e della disciplina. In essi le disposizioni più generalidel ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] di quelle critiche, il L. archiviò il progetto di una storia generaledel diritto italiano e tornò a dedicarsi agli studi sull'antico diritto siciliano e, soprattutto, ai lavori sulle consuetudini delle città di Sicilia, che suscitarono interesse e ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] presenza del G. decenne sul campo militare al seguito del padre, impegnato come generale maggio 1652, fu la cosiddetta "unione dei Consigli", grande vittoria dei nobili nella giurisdizione civile, penale e dellavoro. Così, dopo essere stato nel ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] della corte, il G., considerando rovinosa l'unione tra il re di Francia (padrone di di riforma, dell'eccessivo carico di lavoro, dei ritardi nelle retribuzioni, che graziare fino alla convocazione del concilio generale. Contemporaneamente, si doveva ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...