Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] sociale, dall'Ufficio Internazionale delLavoro. Alcuni alimentaristi intrapresero membri della Società delle Nazioni) e l'Unione Sovietica, si sono riuniti a Ginevra, ma e l'alimentazione s'inquadra più generalmente in tutto il processo di sviluppo ...
Leggi Tutto
Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] del segno monetario - rappresentano elementi essenziali di un'economia fondata sulla divisione dellavoro cambio, così come in generale i prezzi delle attività finanziarie di Maastricht - di realizzare la piena unione monetaria con l'adozione di una ...
Leggi Tutto
Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] adozione da parte degli Stati membri dell'euro quale moneta comune dell'Unione. Da quella data al 31 dicembre 2001 è intercorso un periodo fonda il modello europeo di diritto dellavoro e più in generale abbraccia tutta la tematica della socialità ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] 249).
Conseguentemente, la mobilità dellavoro è significativamente più elevata, sia di fuori dell'Unione Europea.Nell'ambito del processo di globalizzazione dei mettono in luce la buona performance generale delle imprese di minori dimensioni, vanno ...
Leggi Tutto
L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] di divisione dellavoro. Per contrastare del 1869-70.
La caduta del governo Menabrea, e più ancora la successiva nomina di Luzzatti a segretario generaledel L. Conte, G. Vecchi, Monetary Union, Institution and Financial Market Integration: Italy ...
Leggi Tutto
Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] generale - del rilievo da attribuire, magari aumentato rispetto a quello piuttosto formale del passato, al CICR; in secondo luogo, la riproposizione del inglese, si è lavorato sulla proposta di riordino del nostro mercato), ma la direttiva dell'Unione ...
Leggi Tutto
Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] generaledel problema di grande profondità è stata proposta da Nicholas Georgescu-Roegen (1906-1994), in particolare attraverso l'introduzione del concetto di entropia nell'analisi economica (v. Georgescu-Roegen, 1971).
Il lavoro nell'Unione ...
Leggi Tutto
Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] , esattamente come dalla divisione dellavoro nasce lo scambio di merci molteplicità di paesi, come è il caso attuale dell'Unione monetaria europea.
c) La liquidità
Se chi emette a comprare - a un prezzo generalmente inferiore a quello di vendita - ...
Leggi Tutto
Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] produttività dellavoro da un lato e dell'impiego dellavoro dall'altro si possano trarre conclusioni di carattere generale in grado, per esempio, di R&S nell'Unione dovrà essere aumentata con l'obiettivo di raggiungere il 3° del PIL nel 2010, ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] di sviluppo delle realtà locali.
In generale, possiamo dire che Milano assicura un alla ricerca di vantaggi sul costo dellavoro, ma anche di subfornitura competitiva in 200.000 unità) da nazioni dell'Unione Europea (10%), dell'Europa orientale (12%) ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...