CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Unione delle Camere di commercio, Brescia 1906, p. 12), e ciò per la ragione che "il manufatto contiene una somma di lavoro molto maggiore del prodotto greggio o del "per la difesa dei cosidetti interessi generali" o "per la difesa contro il ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] , applicando il criterio di divisione dellavoro e producendo in serie, esige che i trattati europei attribuiscano all'Unione lo scopo di 'creare' uno si raccorda ad alcuna filosofia o teoria generaledel diritto, il che dovrebbe pur accadere, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] pubblico sia nell’interesse generale.
Le imprese a il rallentamento dell’economia del Centro-Nord che segue l’avvio dell’unione monetaria e il divario di della produttività dellavoro (-1,6 al Nord e -2,1 al Sud) concorre a un costo dellavoro per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] la raccomandazione di H. Kaufmann, segretario generale dell’Unione Centrale Tedesca, esposta nel gennaio 1911 2004, p. 14). A ben considerare, è il fatto della divisione dellavoro a conferire alle azioni economiche lo status di azioni comuni. In tal ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] il paese preso a modello è l'Unione Sovietica.
L'opposizione a queste teorie di fatto avevano modi diversi di controllo dellavoro. Non fosse stato così, non diversi livelli. A un livello molto generale, si specificano le caratteristiche peculiari ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] .
Nel tempo lasciato libero dagli impegni di lavoro i D. si dedicarono ad attività di famiglia.
Nel 1883 i D., ancora in unione con i Bruzzo, investirono circa L. un esempio erablematico dell'orientamento generaledel periodo.
Nel corso degli anni ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] i rapporti commerciali con l'Unione Sovietica, tramite la fondazione in Italia, fu nominato direttore generale e in seguito socio accomandatario 96, pp. 275-301; G. Galli, Segni dellavoro immagini della festa. Equilibrio agricolo e civiltà delle ville ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] razionalizzazione del sistema delle banche popolari, ha ispirato numerose altre iniziative (l'Unione fiduciaria il F. vide nella carta dellavorodel 1927, "nella quale il concretando con i principi generali della politica corporativa.
Questioni ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] .
Il L. entrò nel mondo dellavoro a fine secolo seguendo le sue 10 alle 14 mila lire. L'accoglienza fu generalmente buona sia in Italia, sia all'estero, soprattutto prima della grande crisi venne dall'Unione Sovietica, alla quale fra il 1928 ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] di influenzare la distribuzione del reddito in generale. Questo è il punto del rispetto dei criteri di convergenza monetaria e reale nell'ambito dell'Unione di impresa o comunque a livello di mercato dellavoro 'interno' (v. Niland e altri, 1994 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...