Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] Celso Ulpiani, docente di chimica generale, Giuseppe Cuboni, botanico, Filippo e in Unione Sovietica. Si occupò anche di temi come la sistemazione del suolo, impegnò da un lato a fare un bilancio dellavoro già svolto dall’Istituto, dall’altro a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] e Q/L=π è la produttività dellavoro, ne deriva la formula del saggio del profitto r=(π/ω)−1 che giustifica il dei prezzi di vendita tende in generale a procedere con un ritmo e unione con quei ceti sociali
i quali, vendendo la propria merce lavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] d’infanzia. Dall’unione nasceranno cinque figli. Per dell’IRI e viene nominato consulente generale. Nel 1970 è eletto presidente del 2% e la produttività dellavorodel 3%. Per far crescere il tasso di occupazione e la produttività dellavorodel ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] come si è detto, la nomina a direttore generaledel Credito e della Previdenza; anche in questa Unione nazionale di G. Amendola, partecipando all'Aventino, ma schierandosi fra coloro che propugnavano il ritorno al lavoro parlamentare.
Alla fine del ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] della Ruhr: fu nello stabilimento Union di Dortmund (dal dicembre del 1884 al giugno del 1885) nei reparti di lavoro ultimato, nel 1889, i Redaelli nominarono il giovane socio direttore del Laminatoio di Malavedo e, poi, procuratore generale ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] di Torino, sorta per iniziativa dell'Unione industriali torinese e in particolare della l'IMI, Mediobanca e la Banca nazionale dellavoro. Nei primi anni Sessanta l'E. fu svolgere attività di ricerca su fenomeni generali, a medio e lungo termine, ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] garantire una gestione con minori spese e un alleggerimento dellavoro della direzione generale.
La stima e la fiducia dell'intera direzione politico, tra quelle irredentistiche. La loro felice unione, dalla quale ebbero cinque figli, fu determinante ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] poco più di un anno, all'Unione delle Camere di commercio, che aveva maggio fu arrestato, insieme con il direttore generale C.A. Miranda, e rilasciato a tarda armonie di classe, Cremona 1911; Il problema dellavoro nel porto di Genova, Genova 1912; A ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] di assicurazioni, Generali e Fondiaria.
Il ruolo rilevante svolto dal F. nella vicenda bancaria italiana di quegli anni è testimoniato, inoltre, dalla sua presenza nel consiglio di amministrazione della Banca nazionale dellavoro dal 1928 al ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] proposto la costituzione di Unioni agricole come "rappresentanza del movimento cattolico italiano che, guidata dal Paganuzzi, si preoccupava soprattutto dell'"azione generale operai, come nella questione delle Camere dellavoro di cui, almeno in un ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...