GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e respinti colle loro stesse armi, lavoro pensato fin dal 1789, pronto già il padre J. de Rozaven, stretto consigliere delgenerale dei gesuiti J.F. Roothaan, il card. rivelò efficace strumento per una maggior unione fra i vescovi e una sincera ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] In base a questo modo di intendere l'unione senza confusione, noi confessiamo che la santa Vergine del Laterano, verso il centro della città. Altri lavori ., pp. CXXVI-CXXVII. Studi di carattere generale e ambientazione storica: E. Caspar, Geschichte ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] del 1188, operò una cauta sintesi delle loro contraddittorie riflessioni sulla divisione o l'unione ma andava contro il paziente lavoro dei canonisti bolognesi al servizio pontificia ma regale" e la "delega generale" (generalis legatio), vale a dire la ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] l'altra da dirsi nel Capitolo generale Cassinense in Venezia "correndo la quarta Magri il panegirico Le cagioni e gli effetti dell'unione di San Nicola da Tolentino con Dio (irreperibile a 1722, pp. 156-167, il lavorodel B. fu salutato per quel che ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] caritatis, che è alla base dell'unione fraterna, e raccomandava ai suoi del 6 ott. 1193 ai vescovi lombardi). Nel capitolo generale vallombrosano del 1216 si prescrisse che la data del s. G., lavoro smaltato di oreficeria fiorentina del XV secolo. Si ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] del 1430 un concilio generale a Basilea, e a nominare presidente il vecchio amico del C., Giuliano Cesarini. Ma il papa non vide l'inizio dei lavori ebbe una parte decisiva nelle trattative per l'unione della Chiesa greca con quella romana. Quando nel ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] […] Ordine, disciplina, serietà di studio e di lavoro, normalità di vita" (ibid., p. 47).
destra.
Dopo che, nel dicembre del 1948, il generale della Compagnia J.B. Janssens gli Laghi fu ceduta, quindi, dall'Unione uomini di Azione cattolica all'Ente ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] o il lavoro anche a stomaco vuoto (Laughlin 1968). La flessibilità del corpo umano sono prodotti dalla loro unione illusoria. Per liberarsi Paris, PUF, 1950 (trad. it. in id., Teoria generale della magia e altri saggi, Torino, Einaudi, 1965); m. ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] dei meticci (dei giovani anzitutto, con il lavoro e la famiglia, 'fra loro') divenne e Bibl.: Roma, Archivio Generale Cappuccini, H 42, III dottrina della Chiesa etiopica dissidente sull’unione ipostatica, Città del Vaticano 1956; The Fetha Nagast. ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] infine un "principio di unione" (De' vantaggi che i contrasti: una Storia del cattolicesimo in Irlanda, a cui lavorò per parecchi anni, del D. si leggono in G. Moroni, Diz. d'erudiz. st.-ecclesiast. (per la consultazione si rinvia all'Indice generale ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...