VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] difesa dell'ideale legittimista, cioè dell'unionedel trono e dell'altare.
Ma il di non volerli adoperare; i generali piemontesi accusavano i volontarî d'indisciplina di Roma.
Dopo anni di lavoro tenace l'Associazione nazionale volontarî di ...
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VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] V. prese parte al lavoro di compilazione del nuovo statuto cretese; e quando l'unione dell'isola alla Grecia (1905). Questa mossa provocò la caduta del nel novembre 1915, ordinava la mobilitazione generale e dichiarava la guerra agl'Imperi Centrali ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] concetto della lotta contro il mare.
Verso il Mare del Nord le isole e la terraferma sono alquanto protette . Nel 1579 la Zelanda entrò nell'Unione di Utrecht. I marinai zelandesi recarono della generalità" Fiandra degli Stati. Con grandi lavori di ...
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PANEUROPA (XXVI, p. 189)
Francesco CATALUCCIO
Con il "Manifesto europeo" redatto il 21 gennaio 1931 dalla Commissione della Società delle Nazioni si concluse in modo negativo l'unica iniziativa politica [...] lavoro e fissarono per ciascuno una particolare sfera d'azione: all'Unione Federalista Europea venne dato il compito della propaganda generale Interlaken dall'i al 4 settembre del consiglio dell'Unione parlamentare europea. A tutte queste ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] Nazioni Unite di Assistenza e di Lavoro per i Rifugiati della Palestina nel diversi membri dell'"Unione degli studenti palestinesi" della Palestina-Comando generale", il "Fronte della sotto il controllo di al-Fatāḥ e del suo capo ‛Arafāt. Ma tale ...
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RECLUTAMENTO (XXVIII, p. 963)
Corrado SAN GIORGIO
Prima della seconda Guerra mondiale gli eserciti si distinguevano, per il loro reclutamento, in eserciti ad arruolamento volontario ed eserciti a coscrizione [...] dispensato dal suo particolare lavoro. Queste esclusioni privano naturalmente del personale chiamato alle armi per coscrizione obbligatoria è, in generale, Svezia 116-130 giorni (aviazione 533 giorni), Unione Sovietica 2 anni (3 per talune specialità ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] orbi l'avvenuta elezione con un convinto appello all'unione e alla pace. Celebrate le feste di Pasqua fu nominato un collettore generale che avrebbe dovuto con entusiasmo e sin dall'inizio del pontificato lavorò a tal fine, tentando di promuovere ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il Sauli, in quel momento preposito generale dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad del sovrano spagnolo, il milanese Marsilio Landriani, al quale fu affidato il compito di favorire l'unione ufficiale del testo della Vulgata. Il lavoro di revisione ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] nel contesto storico dell'Islam in generale e del mondo arabo in particolare. E inferiore di un buon quarto a quello dell'Unione Sovietica e dell'impero zarista nella loro massima e matrimoni, studi e politica, lavoro e spettacolo, prassi linguistica e ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] dell’Impero. Se all’inizio dei lavori ben cinque diversi pretendenti si contendono l , a servizio dell’interesse generale.
L’edificazione del ponte è quindi, senza difficoltà di fondo presenti l’ambita unione tra cristianesimo ed esercito di Roma ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...