Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] generale ostentato dalla storiografia di Valla è quello del rilievo, come il Concilio di Firenze per l’unione delle Chiese. Che si tratti di impero d 55). Anche se poi fu riammesso in ufficio, lavorò in isolamento morendo povero. Pio II ne scrisse ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Niccolò Rufolo rende la scena: i giuristi al lavoro, muniti dei testi giustinianei, e Federico che l'unione personale [...]. Ma il velo [...] si dileguava del tutto oltre i confini del Regno, specie dopo che le decisioni del legato generale per l' ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] avevano dato vita, grazie a un duro lavoro e alle loro capacità naturali, a una mondiale tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica. Queste ingerenze erano destinate a creare della leadership ibo sotto la guida delgenerale Ojukwu, il quale dichiarò la ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] teorico in cui si riflettevano precedenti lavori di argomento filosofico e teologico di lasciava indifferente quella parte del clero, generalmente urbano, formatosi nel prima del deprecato declino del cattolicesimo, nell’«unionedel temporale ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] unione di fronte alla legge romana, il che avrebbe evidentemente comportato la perdita del comunità a nome del collegio dei presbiteri e in generale di tenere le relazioni anni di intenso lavoro e si concluse solo sotto il regno del figlio di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] domus Pinciana" dove il generale bizantino aveva stabilito la del quale forse l'imperatore sperava di poter restaurare l'unione 656-60, 664-70 (V. papa); A. Ferrua, I lavoridel papa Vigilio nelle catacombe, "La Civiltà Cattolica", 118, 1967, pt ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] le intenzioni del re a proposito dell'unionedel Regno con -48 - sono oggi da considerare soprattutto i lavori di L. Paolini, L'evoluzione di una sull'Università, Roma 1992.
Sempre su di un piano generale, per Parigi e Oxford, ricordate nella voce, H. ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] e morale che trova la sua forza nell’unione, e che deve essere protetta dallo stesso ed adorare Iddio: amare il lavoro; amare sopra ogni cosa la del mondo, Roma-Bari 2007, p. 361; cfr. F. Molinari, La religiosità di Garibaldi, in Garibaldi generale ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di tutto questo lavoro fu il seguente: al censimento del 1901 risultava che in già nel 1884, a una «Unione delle Chiese apostoliche battiste», che nel Gangale, dove la teologia e in generale il pensiero protestante europeo hanno trovato udienza ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] onori dovuti al figlio del defunto capitano generale della Repubblica: festeggiato dalle C. I), accanto alla sua intensa giornata di lavoro, ricorda il suo amore per le "cose ove I, dopo il fallimento del progetto di unione con Giovanna, infanta di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...