Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] operazioni di esternalizzazione dellavoro strettamente motivati dalla Durante l’Eneolitico, in L. e in generale nella pianura padana si svolge la cultura di tornò alla L.; la Restaurazione del 1815 vide l’unione con Venezia nel Regno Lombardo-Veneto ...
Leggi Tutto
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] del bacino occidentale deldeldeldeldeldeldelgenerale Con l’inizio del 21° sec. deldeldeldeldeldeldeldeldeldellavorodeldeldeldeldeldeldelgeneraledeldel nuovo fermento politico dell’isola, specialmente con la creazione, nel 1919, del ü del latino deldel ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] arditezza e morfologia, i caratteri alpini. In generale comunque non si superano i 1500 m e di lavoro a tempo determinato. La diffusione dellavoro part- Unione Europea e dall’emergere di nuovi concorrenti nei tradizionali settori trainanti del ...
Leggi Tutto
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] coalizione. Nel 1834 fu fondata la Grand national consolidated trade union, poi sciolta d’autorità. Ciò diede origine al movimento dellavoro dipendente, fino a delineare una rappresentanza generale sub specie sindacale dell’intero universo dellavoro ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] sociale […]. E sorsero molteplici nostre unioni professionali e leghe dellavoro»11.
Del resto, Vincenzo Saba, nella sua delle posizioni presenti nella Confederazione generaledellavoro degli anni del primo dopoguerra. Soprattutto per questo ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] senza alcun eletto.
Negli anni Trenta: l’Internazionale comunista e il modello del Fronte popolare
L’Unionedellavoro confluisce nella Confederazione generaledellavoro (Cgl) e Cocchi s’iscrive al Partito socialista, collocandosi nella frazione ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] da parte della Confindustria e della Confederazione generale italiana dellavoro (CGIL) e suscitò dure polemiche di organizzazioni di vario tipo (la Unione italiana dellavoro [UIL], l'Unione goliardica italiana, il movimento cooperativo repubblicano ...
Leggi Tutto
movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] movimento operaio russo, raccolto dagli anni Settanta in grandi unioni regionali e tra i primi a subire una decisa influenza scala nazionale con la fondazione della Confederazione generaledellavoro (CGL). Tuttavia nel 1906 le finalità strettamente ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] del successivo novembre il D. fece parte della numerosa delegazione del partito, del gruppo parlamentare e della Confederazione generaledellavoro si era prefisso, cioè di essere il trait d'union fra comunisti puri e unitari (serratiani) e, isolando ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] strategia riformista della Confederazione generaledellavoro (CGdL). Il G. Unione popolare italiana - alla quale aderivano comunisti, repubblicani e militanti di Giustizia e libertà - e l'11 luglio assunse insieme con Campolonghi la direzione del ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...