In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] generale dell’Italia linguistica cinquecentesca, ridando a Firenze quella centralità che nei primi decenni del accademici al lavoro collegiale, come dimostra emblematicamente la risposta perentoria, data all’inizio dei lavoridel Vocabolario, al ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] teorica, in generale si sono occupate del 'passare del tempo' nel film l'unione di due elementi: il reale, che esiste nella dimensione del presente, della secondo Jean Mitry, che nel suo imponente lavoro Esthétique et psychologie du cinéma (1963- ...
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informatica
Nicola Nosengo
La scienza del calcolo automatico
L'informatica è la disciplina che studia sistemi per elaborare automaticamente le informazioni. Sistemi quindi che, a partire da una serie [...] codice di istruzioni simboliche a uso generale per principianti"). Il BASIC nacque lavoro di un ristretto gruppo di programmatori abituati a scambiarsi liberamente il risultato del proprio lavoro dei missili contro l'Unione Sovietica. Per fortuna sarà ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] e sull’unione monogamica fra lavoro femminile aveva contribuito in modo rilevante allo sviluppo del sistema industriale e produttivo, e dove le battaglie suffragiste avevano maggiormente coinvolto l’opinione pubblica. Più in generale, nel corso del ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] l’Italia. Il Concilio per l’unione, svoltosi fra il 1437 e il 1439 origini il recupero dell’antico e il lavoro critico che l’accompagnò furono considerati non le nuove concezioni generali della realtà stimolano l’evoluzione del pensiero. Galileo ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] i fattori produttivi (capitale e lavoro). L’ultimo stadio, infine, è rappresentato dall’unione economica e monetaria, che prevede sulla qualità complessiva del prodotto, del processo produttivo, del servizio e, in generale, sul soddisfacimento delle ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] -culturale all’Occidente.
Chimica
In gemmologia, in generale, pietre o., le varietà più pregiate di del 13° sec. per garantire agli uniati le loro caratteristiche, senza costringerli a latinizzarsi. Con il 16° sec. fu ripreso il lavoro per l’unione ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] da questi presupposti di carattere generale, è possibile osservare alcuni aspetti parole dello scrittore W.H. Auden in un'unione di testo e musica in bilico tra tradizione e Berio parlando di Circles, un suo lavorodel 1960 su tre poesie di Cummings: ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] 'Unione Europea. La riforma è quindi nata in un contesto di crisi finanziaria del sistema di aziende complesse. Il disegno generale è stato completato sia da un controllo dei risultati del SSN; la modificazione del contratto di lavorodel personale, in ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] contro il nuovo? Perchè no? I grandi lavori collettivi come il canale di Suez sono forse nel marxismo dell'Est europeo e dell'Unione Sovietica, che non conosce crisi per ciò e poi comtiana, o generalmente positivistica, del progresso, come più tardi ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...