Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] , per garantire la tutela della libertà dellavoro. Non si tutelava invece la libertà generale di un'opera complessiva di trasformazione fondiaria, di riforma delUnione industriale napoletana: la costituzione della Fondazione politecnica del ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] che Stalin sviluppò in Unione Sovietica sono molto diverse investimenti, dei materiali e dellavoro).
2. Non può lavoro autonomi.
7. I fondi di partecipazione agli utili per i lavoratori devono essere disciplinati da norme di carattere generale ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] treno in provincia di Bolzano. In generale il settore turistico, che rappresenta una attraverso una più equa distribuzione dellavoro disponibile e l’assicurazione per
Principi della politica ambientale europea
L’Unione Europea, che fino al 1987 non ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] del Mezzogiorno segue da vicino la condizione generaledel paese, la questione meridionale conferma di essere una parte della più generale metà dei giovani non riesce a trovare lavoro. L'impiego pubblico, che ha , per un'Unione inclusiva delle aree ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] di una conclusione generalmente condivisa, ma talmente generale da essere poco 'Unione Europea sono l'obiettivo finale spesso evidenzia la corruzione del personale di un paese, diminuisce la produttività dellavoro e fa aumentare i prezzi dei beni ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] quattro volte superiore a quello della General Motors) che fa della Cisco Systems dellavorodel mondo rurale trapiantata in ambiente industriale. Tutti questi sono elementi essenziali del in crisi, dalle unioni industriali nazionali alle Camere ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] via di sviluppo, inclusa l'Unione Sovietica, si ebbe un rallentamento dellavoro al di sopra della produttività marginale dellavoratoredel rallentamento della crescita economica nel processo di invecchiamento in particolare, e talvolta in generale ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] Unione Sovietica non prese parte alle trattative e perché gli Stati che vi avevano partecipato non ratificarono la Carta. Nei lavori preliminari fu elaborato fra l'altro un accordo generale per cui i monopoli statali del commercio estero e dei servizi ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] 0,491. Tra i paesi dell'Unione Europea i valori più elevati si tale da spiegare una parte consistente del livello generale di disuguaglianza, e l'importanza di Disuguaglianza e povertà, in Manuale di economia dellavoro (a cura di L. Brucchi), Bologna: ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] su scala continentale (ad esempio l'Unione Europea) o tendenzialmente planetaria (ad di tutela della sicurezza ed igiene dellavoro. Su ambedue i versanti esse giuridicamente l'inerenza di un interesse 'generale' allo svolgimento controllato o, in ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...