FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] vivacemente colorati e in generale il suo estro artistico fu un codice per l'umanista e questi, insoddisfatto dellavoro, se ne lagna scherzosamente. Tracce di scambi ingegno curioso del F. intuì, subito le possibilità che offriva l'unione dell'antico ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] l'altro favorevole alla sua unione con la Croazia e la la ricerca archeologica e le scienze in generale costituivano un elemento di "conservazione della commissione che gli fu offerto come riconoscimento dellavoro svolto; accettò invece la nomina ( ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] favorevole allo sciopero generale in caso di mobilitazione l'iscrizione al Partito comunista dell'Unione Sovietica. La moglie, Lisa Occofer, p. 103;N. Maccabruni Capitini, La Camera dellavoro nellavita politica e amministr. fiorentina (dalle origini ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] lavoro, ma già una copia finita, in ragione della buona qualità della scrittura e deldel paradiso terrestre, della caduta dell'uomo, del nuovo mondo inaugurato dalla Passione del Cristo, dei martiri e dei santi. L'architettura generaledelunione al ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] delgenerale Armando Diaz.
Nel dopoguerra assunse posizioni ultrapatriottiche e anticomuniste. Iscrittosi al fascio ufficiali combattenti in congedo il 15 giugno 1920, in seguito rivendicò di aver partecipato all’occupazione della Camera dellavoro ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] . Altra cosa fu l'unione con Alessmdra, un vincolo maturato per conferirle un significato generale e dunque una maggior G. Contini, Come lavorava l'A., in Esercizi di lettura, Firenze 1947; G.De Robertis, Lettura sintomatica del primo dell'Orlando, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Napoli: benché si ammettesse la possibilità di un'unione con Napoli "in istretta federazione, anche sotto meridionale, nell'Africa del Nord e in generale nel Mediterraneo, 4, VI (1889), pp. 5-31: lavori tutti che con molti altri minori lumeggiano i ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e dei suoi ragazzi.
Frutto della unione non felice di una bella e ambiziosa di situarsi al centro dell'attenzione generale. Godè d'ogni risorsa di obbiettivo morale e di intellettuale angolazione del proprio lavoro rispetto a quello che aveva elaborato ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] del Rosso è del 1517. Anteriore forse di un solo anno è il primo lavorodel con il Medici: "Lunedì si fa vela generalmente per tutti, e tutti con l'aiuto di non gli scoprirebbe un cittadino"). Ma l'unione con la gigantesca e inafferrabile divinità è ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] del re Alfonso d'Aragona, che nel 1428 avrebbe rapito dal convento donna Anna Palafox. Dalla loro unione nell'orchestra del teatro di S. Samuele, ove avevano lavorato i suoi nel 1758 fu incaricato dal revisore generale delle finanze, Jean de Boulogne ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...