COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] che ventenne, senza che dall'unione fossero nati figli. Dalle Effemeridi letteratura medica toscana. Il lavorodel C. è però nettamente Milano [cfr. inventario di E. Giordani, Indice generale... di sette codici della Bibl. Ambrosiana..., Milano s ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] del Credo alla sostanza stessa del dogma, egli continuò questo lavoro.
Si trattava di un'onesta ricerca che mirava a trovare una giustificazione dottrinaria dell'unione chiesa dei SS. XII Apostoli un capitolo generale (approvato da Eugenio IV il 14 ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] - man mano che il lavoro procedeva - i libri, rappresenta i sudditi induce ad "un'unione" pericolosa per chi comanda), G. C. Livraghi, Autori italiani del 1600, Milano 1948-51, nn. 363, 1334; British Museum. General Catalogue of printed books to 1955 ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Traversari, generale dell' del Seicento): nel 1442 G. completò il lavoro, dedicando i due testi rispettivamente a János Vitéz e a Giano Pannonio. A Firenze era ancora in svolgimento il concilio - che il 9 luglio 1439 aveva sancito l'effimera unione ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] di essere del tutto estraneo alla tradizione umanistica - il F. auspica un'unione sempre più parte di Braccio di Montone, fino alla pace generale di Lodidel 1454, che precede di poco la Gaza, ma l'esito del suo lavoro, peraltro rimasto incompiuto, fu ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Montagner: a questa lunga e felice unione, dalla quale nacquero quattro figli (Simona In seguito fu membro del Consiglio generale della Fondazione con l’incarico ), che riprendeva, ampliava e aggiornava il lavoro di tesi già rivisto e quindi edito in ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] del "corno di Ammone", simbolo dei suoi studi sulle conchiglie.
Il nucleo maggiore dei suoi scritti, generalmente sparsi in effemeridi e in collezioni, è costituito da lavori Valcarenghi, professore a Pavia, sull'unionedel rabarbaro con la china, è ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] l'intelligente attenzione di Carlo Giuseppe Londonio, direttore generale dei ginnasi, il conferimento organico di quella cattedra Apparentemente convulsa e dispersa, l'attività del C. costituiva ai suoi occhi il lavoro preparatorio ad un'opera in cui ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Ma il tono è in generale distaccato e oggettivo, quasi freddo qualunque lavoro letterario. Uncinò i margini con parole sue" (Il passaggio, p. 90). Del resto le une e le altre dopo un viaggio in Unione Sovietica. Nel 1956 con il titolo Luci della mia ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] l'occasione per un coordinamento e l'unione di tutte le forze rinnovatrici, segnò invece delgenerale C. Porro, amico di casa Fogazzaro, fu chiamato al comando del V tempo e la situazione internazionale non lavorassero a favore dell'Italia, proponeva ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...