FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] ; dal 1885 al 1887 fu vicario generale dell'arcivescovo G. M. Berengo. Ma Dal Verme, mentre il clero e le Unioni professionali locali si schierarono per il candidato liberale dellavoro, egli poneva le premesse per una chiarificazione, all'interno del ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] questa data il lavorodel G. poteva è infatti ricordato l'arcidiacono Dino come vicario generaledel vescovo. Il 21 maggio 1428 fu nominato Lucca dalla prima istituzione (metà del sec. XI) alla unione alla congregazione riformata di Fregionaia (1517 ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] generaledel fascismo, con la solenne funzione propiziatrice per la vittoria delle armi italiane in Africa, celebrata nel santuario torinese, la chiesa della Consolata: in tale occasione notava quanto fosse "confortante vedere l'unionedellavoro ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] morale della donna nel mondo dellavoro. Nell'autunno 1912, come presidente dell'Unione, la G. si rivolse collaboratrice dell'ambasciatore G. Paulucci de' Calboli, sottosegretario generale della Società delle Nazioni.
Come responsabile di una sezione ...
Leggi Tutto
FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] non solamente del popolo cristiano in generale, ma " concorrono a spiegare il successo dellavoro.
Il Trattato del vero christiano sembra invece essere del mondo e sulla meditazione intorno al mistero della Croce, deve condurre il cristiano all'unione ...
Leggi Tutto
FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] da Alessandro Oliva da Sassoferrato, che proponeva l'unione di tutte le congregazioni in un unico corpo del mese di novembre, elesse Alessandro Oliva da Sassoferrato suo vicario generale in tutta Italia eccetto le tre province della Terra delLavoro ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] Antonelli, quale aiutante di studio e vicario generaledel cardinale per la diocesi di Ostia e Roma. Nel 1818 aderì alla Pia unione dei sacerdoti di S. Galla, di Congregazione lauretana. Il suo campo di lavoro non era tanto quello politico, quanto ...
Leggi Tutto
GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] . La via battuta dal G., con la collaborazione del suo provicario generale G.B. Pinardi, fu allora quella di apprestare di svolgere una funzione di sostegno del Partito popolare e della Unionedellavoro prima, quindi di graduale assorbimento delle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] dalla tettonica. Nonostante il vivace lavorio dell’erosione, i singoli lembi degli Stati Uniti e dell'Unione Europea. Alla morte del premier, avvenuta nell'agosto 2012 del paese dagli aiuti umanitari, si registrò dalla metà degli anni 1990 un generale ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] dall’ordinamento giuridico dell’Unione Europea (UE). Inizialmente lavoro subordinato all’interno degli Stati membri; in seguito agli Accordi di Schengen del 1985, e del in quanto destinatari delle sue norme generali (can. 11) e particolari; i ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...