GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] il capitolo generale dell'Ordine. Dopo la morte del cardinale Antonio favorevole. La dedica è a Urbano VIII. Tutto il lavoro preparatorio si svolse su codici vaticani; la lacuna che ripercussioni negative che ebbe l'unione con Costantinopoli. Anche se ...
Leggi Tutto
PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] dell’Unione internazionale del 1946. Nel dopoguerra influì sulle nomine ai vertici, trovando una consonanza sempre più profonda con Luigi Gedda, che nel 1952 avrebbe assunto la presidenza generalelavoro, a cui seguì l’anno successivo la chiusura del ...
Leggi Tutto
Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] fonti, si trattò di un'unione felice da cui nacquero tre figli lavorare, non solo di alimenti ma anche di attrezzi da lavoro costruire per lei con quanto restava del suo patrimonio e che fu la prima all'allora ministro generale francescano, Elia di ...
Leggi Tutto
Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] -culturale all’Occidente.
Chimica
In gemmologia, in generale, pietre o., le varietà più pregiate di del 13° sec. per garantire agli uniati le loro caratteristiche, senza costringerli a latinizzarsi. Con il 16° sec. fu ripreso il lavoro per l’unione ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] generale. Per facilitare le importazioni, all’inizio del pontificato affidò a Pompeo Targone la continuazione dei lavori di ampliamento del porto di Civitavecchia e nel 1613 promosse opere di manutenzione del corso del nel 1608 l’unione di Ahausen, ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] orbi l'avvenuta elezione con un convinto appello all'unione e alla pace. Celebrate le feste di Pasqua fu nominato un collettore generale che avrebbe dovuto con entusiasmo e sin dall'inizio del pontificato lavorò a tal fine, tentando di promuovere ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il Sauli, in quel momento preposito generale dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad del sovrano spagnolo, il milanese Marsilio Landriani, al quale fu affidato il compito di favorire l'unione ufficiale del testo della Vulgata. Il lavoro di revisione ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] , il primo a presentare esplicitamente il Vaiśeṣika in unione col Nyāya. Il numero delle categorie però resta Secondo un'altra definizione, accettata dalla generalitàdel Nyāya-Vaiśeṣika, esso è un' qual è quella del presente lavoro. Si darà infine ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] ecumenico, ma rafforza solo le spinte verso l’unionismo da parte di tutte le Chiese e comunità di Paolo VI, infine la ripresa dei lavori nella seconda sessione in cui si discutono stato costituito nell’Assemblea generale della Cei del maggio 198570. A ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] in Sicilia. L’unione delle due corone avrebbe richiesta di condanna generale che sarà poi concretizzata nel Sillabo del 186429.
Per -138.
64 Per il periodo 1860-1878 sono ancora validi i lavori di F. Fonzi, I vescovi, in Chiesa e religiosità in Italia ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...