PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] il 18 febbraio 1669 nelle mani del preposito generale Pietro Nobilione in S. Paolo al soglio (16 aprile 1700). Lavorò tra i ruteni, ovvero le popolazioni Pelusi, Un codice marciano armeno-polacco e l’unione degli armeni di Leopoli con la Santa Sede ...
Leggi Tutto
CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] onere e il privilegio di continuare il lavorodel padre, un mercante di discreta fortuna dal 1736 al 1738 fu eletto vicario generale.
Intorno al 1736 l'arcivescovo di e matrimonio consumato" (p. 117);questa unione in Dio può essere maggiore o minore ...
Leggi Tutto
CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] lungo e vasto lavoro di ricerca e raccolta del materiale documentario compiuto poteva essere esercitato soltanto in unione con tutta la Chiesa e V. J. Koudelka, Il fondo Libri nell'Archivio generale dell'Ordine domenicano, ibid., XXXVIII (1968), pp. ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di prudenza e comunque una generale volontà di sottrarsi alla polemica italiano per l'Oriente. Il lavorodel L. fu dedicato soprattutto 1946 riprese la sua attività al servizio dell'Unione delle comunità israelitiche, di cui fu vicepresidente dal ...
Leggi Tutto
MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] lombarda di riformare e aggregare undici conventi della Terra di Lavoro. L'opera di riforma si rivelò tuttavia difficile, anche per l'opposizione dei "conventuali" e del vicario generale della provincia Regni.
Lo stesso M., divenuto nel 1495 vicario ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] iscrizioni in antichi monumenti, e il frutto del suo lavoro fu pubblicato nell'Iter Venusinum vetustis monumentis illustratum dedicato a Michele Arcangelo. Nel 1817 divenne consultore generale della sua Congregazione; nel 1818 Pio VII lo nominò ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] del tomismo e, di ritorno a Caltanissetta nel 1879 con l'incarico di provicario generale e di rettore del universitario e l'Unione professionale che raduna gli . Più completo ma di difficile reperibilità è il lavoro di A. Toscano Deodati, Il card. G. ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] .
Nella Chiesa valdese, e più in generale nel mondo del protestantesimo italiano, lo J. fu presenza Pinerolo 1933). La tensione all'unione che anima tutta la sua del suo lavoro in campo teologico, filosofico, liturgico.
La guerra, l'avvento del ...
Leggi Tutto
CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] generale di Cesena, il 15 maggio 1570, fu letta per ordine del cardinal Alessandro Farnese la bolla di Pio V relativa all'unione preferito fuerunt inspecta diligenter", f. 72v). In questo lavoro che è strettamente intessuto di Scrittura, ma in cui ...
Leggi Tutto
CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] generaledel bene pubblico. Da questa premessa teorica, che conteneva anche alcuni elementi di giusnaturalismo e di contrattualismo ("da Dio, dunque, ed insieme dall'atto d'unione gli accattoni impotenti al lavoro nei consueti alberghi dei ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...