Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] 1928 che gli insegnanti avessero in Unione Sovietica un ruolo di guida nella matematico ucraino L. Pljušč, il generale P. Grigorenko e lo scrittore viaggi' presero il posto dello studio e dellavoro; la fantasticheria fu proclamata verità; l'irrealtà ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] generalmente l'obbligo dellavoro notturno, che fu richiesto in molti casi. Oggi nelle società sviluppate la durata annuale dellavoro of the USSR, London 1969 (tr. it.: Storia economica dell'Unione Sovietica, Torino 1970).
O'Brien, P. K., Do we have ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] del personale, delle attrezzature e dellavoro in esterni.
Tutti i mezzi di comunicazione di massa presentano questa struttura generale della società che li impone.
Avviene così che nell'Unione Sovietica i media siano diretti dal partito e integrati ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] strategiche in corso tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Ma la soluzione più ovvia, guerra, su richiesta dell'Iran, dal Segretario Generale delle Nazioni Unite. Gas tossici furono usati difensive. Almeno parte dellavoro ivi eseguito sarebbe stato ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] figliastra, nata da una seconda unione di sua moglie), avrebbe potuto ) e General′naja linija (La linea generale), che sono del 1925 e del 1929, Vilar, 1955). Si potrebbe dire la stessa cosa dellavoro di P. Brook in Inghilterra e di quello di ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] società moderna basata sulla divisione dellavoro gli individui diventano tanto per Dilthey l'esperienza dell'unione 'mistica' dell'uomo e 354.
Hubert, H., Mauss, M., Esquisse d'une théorie générale de la magie, in "L'année sociologique", 1904, VII, ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] creando l'Unione francese e la Comunità francese, fallirono. Il carattere del colonialismo francese ecc.). Secondo i postulati generalidel marxismo tali investimenti determinavano molti altri territori.
La politica dellavoro. - Questa era importante ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] generaledel cattolicesimo fra gli emigranti perché bisogna misurarsi con una vicenda plurisecolare, che in parte si discosta da quanto accaduto nella penisola. All’interno della diaspora lavorativa della seta, facendo una unione per quest’effetto ch’ ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] quella greca classica. Su un piano generale è stata giustamente ribadita l'impossibilità di numero degli schiavi dovuto alle unioni fra schiavi e schiave, certo senso addossata una larga parte dellavoro produttivo: questa interdipendenza era già ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] a quella parola. L'unione dei singoli elementi dell' del sistema linguistico o non rappresenti invece l'espressione di un deficit più generaledel stimoli e una maniera di risposta simile.
Nel lavoro che ancor oggi rappresenta il punto di riferimento ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...