La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] Boccaccio 70 (1962, Renzo e Luciana di Mario Monicelli e Il lavoro di Visconti), Una storia milanese (1962) di Eriprando Visconti, Il , si separa, nel 1951, la UICC (UnioneItaliana Circoli del Cinema), cattolica e anticomunista, con forti radici ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] che il fascismo fosse una conseguenza peculiare della crisi italiana (v. De Felice, 1966, 1969 e 1970; i confini occidentali dell'Unione Sovietica, il sostegno , Paris 1902 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1962).
Finer, S. E., ...
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] nota come SVP, e Union Valdôtaine su tutti); Istria e con un bisogno in più di essere italiani che gli altri italiani sono accusati di non comprendere. Non è un caso delle attività produttive, commerciali o dellavoro, ecc.), come è dato osservare ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] Centro-Nord; f) il lavoro irregolare nel Mezzogiorno è pari al 33% del totale rispetto alla media italianadel 22%; g) i è garantito ai territori attraversati dai corridoi infrastrutturali dell’Unione Europea: non solo Verona (nodo all’incrocio tra ...
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Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] sviluppo del Mezzogiorno è la grande priorità, la missione, della politica economica italiana; istruzione e per politiche attive dellavoro e sociali, che sono interventi notevoli e per questo motivo l’Unione Europea lo persegue con determinazione, ma ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] questa fase, dunque, la redistribuzione della popolazione italiana premia le città e, in particolare, assorbita dalla partecipazione al mondo dellavoro, né dai ruoli che base alla distinzione tra cittadini dell’Unione Europea e altri europei. Nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] ciclo delle realizzazioni più significative dell’architettura del ferro italiana compresa tra i primi decenni dell’ sull’organizzazione delle imprese e dellavoro, nel settore sia pubblico sia il cemento armato. Quest’unione di calcestruzzo e acciaio ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] coeva – il portato dellavoro svolto sia dalla classe politica e Unione europea, 2° vol., I, nov. 2012, p. 4).
Ma l’intervento del Roma-Bari, 1992.
G. Melis, Storia dell’amministrazione italiana (1861-1993), Bologna 1996.
S. Cassese, La crisi ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] temperare i difetti del marito, prodigo e irascibile di natura, e a creare una unione molto stretta dei lavoro è quanto meno discutibile: ma esso va valutato per il corredo erudito e per la rivendicazione del valore etico-politico delle opere italiane ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] : "rannodarsi intorno alla bandiera italianadel Piemonte qualunque sia stata la nel febbraio del 1867, restava Roma, "il simbolo dell'italica unione" ( il parassitismo e la corruzione, dall'altra il lavoro e lo sfruttamento: per questo il G. si ...
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unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...