Il processo di concentrazione del sistema bancario
Corrado Passera
Principali trend evolutivi del settore bancario
A partire dall’inizio degli anni Novanta, l’industria bancaria europea ha conosciuto [...] a controllo estero, misurata in base al totale degli attivi bancari, è aumentata dal 23,2% del 2001 al 27,1% del 2006. Nell’Unionemonetaria a 12, la stessa quota è salita dal 13,8% al 17,9%. La più alta incidenza dell’estero nella UE a 25 rispetto ...
Leggi Tutto
Politiche pubbliche
Giandomenico Majone
di Giandomenico Majone
Politiche pubbliche
Introduzione
Il campo delle politiche pubbliche è vasto e composito, spaziando dalla politica estera alla giustizia, [...] valutate secondo parametri fissati a livello internazionale (si pensi ai parametri del Trattato di Maastricht per l'unionemonetaria europea), mentre l'applicazione di strumenti coercitivi è possibile solo entro i confini nazionali. L'efficacia di ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] modifica nel tempo gli schemi classificatori utilizzati. (Per la classificazione Assogestioni adottata a far tempo dall'unionemonetaria, gennaio 1999, si veda la tab. II).
Le linee evolutive della regolamentazione
La regolamentazione dei fondi ...
Leggi Tutto
STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] qualità di segretario, della delegazione italiana che partecipò alla conferenza di Parigi del 1881 in cui venne prorogata l’Unionemonetaria latina, creata tra Francia, Italia, Belgio e Svizzera nel 1865. In tale ambito si occupò di altri temi cari ...
Leggi Tutto
MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] , ideologico e operativo delle personalità venete, Padova 1997, ad ind.; P. Pecorari, La lira debole. L’Italia, l’Unionemonetaria latina e il «bimetallismo zoppo», Padova 1999, ad ind.; G. Zalin, L’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] non si possa pretendere di ricevere le monete approvate a minor somma della tariffa legale.
L’idea di unionemonetaria costituiva un piano di riforma che aveva lo scopo di assicurarsi che l’Italia settentrionale non scivolasse ulteriormente indietro ...
Leggi Tutto
SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] una manovra da 93.000 miliardi di lire, la ratifica dei trattati di Maastricht. Per Scalfaro il traguardo dell’unionemonetaria era strategico, ma la difficoltà maggiore che dovette affrontare fu il cambiamento radicale del sistema politico a seguito ...
Leggi Tutto
SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] che sarebbe stato completato in quattro anni. Nel novembre del 1878 firmò inoltre la nuova convenzione con i Paesi dell’Unionemonetaria latina mediante la quale riuscì a creare le condizioni per una graduale riduzione del corso forzoso, che venne ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] civile, Torino 2013, pp. 13-18; I. Visco, La Banca d’Italia, ibid., pp. 19-38; M. Draghi, Il ministero del Tesoro e l’Unionemonetaria, ibid., pp. 39-45; M.T. Salvemini, Al Bilancio, ibid., pp. 55-60; P. Baratta, Il musicofilo, ibid., pp. 129-136; A ...
Leggi Tutto
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] uscita della Grecia dall’euro, aprirebbe le scommesse degli investitori su chi sarà il prossimo paese candidato ad abbandonare l’unionemonetaria (Federico Rampini, la Repubblica, 11 giugno 2012, p. 8)
Lo spread e i suoi derivati
anti-spread agg. inv ...
Leggi Tutto
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...