Famiglia storica scozzese del casato di Campbell. I primi di cui vi sia ricordo furono i Campbell di Loch Awe, uno dei clans dell'Argyllshire (Scozia occidentale) che fino al 1222 costituiva uno staterello [...] e ritornò in possesso dei suoi beni e titoli. Fu sempre rigido protestante, ciò che lo rese odioso a Giacomo duca di York (il servì sotto Marlborough nelle Fiandre. Fu uno dei commissarî per l'unione dei regni di Scozia e d'Inghilterra nel 1705, e in ...
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, Famiglia storica scozzese che ebbe il titolo comitale nel sec. XV con sir John Stewart; il quarto conte John Stewart (morto nel 1579) fu contrario alla Riforma, e nelle guerre civili lottò contro Huntly, [...] cattolica; ma dopo l'assassinio di Darnley passò alla fazione protestante e approvò l'incarceramento della regina. In seguito tornò lealtà era dubbia; egli si oppose recisamente all'atto di unione fra Inghilterra e Scozia (1705). Caduti i whigs, ebbe ...
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Figlio minore di Gustavo Vasa e della sua seconda moglie Margherita Lejonhuvud. Nacque il 4 ottobre 1550; morì il 30 ottobre 1611. Per volontà testamentaria del padre ricevette in amministrazione un ducato, [...] fieramente al piano, ideato da Giovanni, di equiparare i protestanti e i cattolici e accolse nel suo ducato quei membri re Sigismondo, figlio di Giovanni, era legata alla Polonia con unione personale, C. fin da principio divenne di fatto, anche se ...
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Scrittore, diplomatico e marinaio inglese, figlio di sir Everard D. Nato nel 1603, morto nel 1665. Studiò nel Gloucester Hall di Oxford, e dal matematico Thomas Allen, che lo ebbe discepolo, fu soprannominato [...] nel febbraio 1627. Una volta il D. si professò protestante; ma ritornò nel 1636 alla fede cattolica, e pubblicò negoziati all'estero, lo scopo dei quali era probabilmente di evitare l'unione della Francia con la Spagna. Il D. visitò poi la Germania ...
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Uomo politico britannico, nato a Edimburgo il 6 maggio 1953. Si laureò in legge al St. John's College di Oxford e dal 1976 esercitò la professione di avvocato. Iscritto al partito laburista (1975), nel [...] di un 'nuovo laburismo' sostenne la necessità dell'integrazione nell'Unione Europea, di una serie di riforme istituzionali e di una tensioni fra le fazioni estremiste degli schieramenti protestante e cattolico (luglio 1998). Dimostrando una notevole ...
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Figlio del principe Gioacchino Ernesto e di Agnese di Barby, nacque a Bernburg l'11 maggio 1568. La sua fortuna, la sua fama si formarono in Francia, dove andò come capitano dell'esercito che i protestanti [...] 1608 l'offensiva dei papisti raccolti intorno a Ferdinando di Stiria, C. organizzò la resistenza dei protestanti. Il 15 maggio 1608 fu costituita l'Unione (v. trent'anni, Guerra dei): capo formale il conte palatino Volfango Guglielmo di Neuburg, ma ...
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ZANCHI, Girolamo
Delio Cantimori
Nacque ad Alzano presso Brescia da famiglia agiata e ricca di uomini di cultura, nel 1516. Dopo la prima educazione umanistica entrò nel convento degli agostiniani di [...] predicatore italiano ad Anversa.
Procurò sempre di favorire l'unione delle chiese riformate e di tenerle distinte dalle luterane scrupolosità, e da tutta la Germania e dalla Svizzera protestante gli si chiedevano pareri e giudizî sui casi controversi ...
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Scrittore svizzero tedesco, nato a Konolfingen (Berna) il 5 gennaio 1921. Figlio di un pastore protestante ha studiato a Berna e a Zurigo.
Rampollo non degenere di una letteratura di orizzonti forse limitati [...] con la legge mosaica, mentre Saint-Claude, suo avversario, sogna un comunismo talmente rigido e integrale per la cui applicazione l'Unione Sovietica non è ormai che un impedimento; la polemica di D. contro il fanatismo non è più quindi limitata all ...
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SKARGA, Piotr
Maryla Falk
Predicatore polacco, nato nel 1536 a Grójec presso Varsavia, morto a Cracovia nel 1612. Sacerdote, predicatore, si dedicò anche a opere di beneficenza. In età matura entrò [...] vera fede equivale a un delitto. Combatté non solo l'eterodossia protestante, ma anche quella greca, con la sua opera O jedności unità della Chiesa di Dio", 1596) e contribuì al realizzarsi dell'Unione di Brześć. Oltre alle prediche, lo S. è autore di ...
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Importante porto naturale dell'Africa meridionale sull'Oceano Atlantico (il solo per un ampio tratto di costa), aperto soltanto verso nord e difeso da una lingua di terra sabbiosa parallela alla costa. [...] erano Europei. Da molto tempo è sede di un importante missione protestante.
Lungo la spiaggia l'altezza delle dune costiere è di 10- del South-West Africa, che è a sua volta mandato dell'Unione Sudafricana.
Bibl.: H. O. Beckit, Walfish Bay, in The ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...