Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una forte vocazione alla spiritualità rappresenta, da qualche decennio a questa parte, il filo conduttore [...] musicisti nati nelle aree geografiche dell’ex Unione Sovietica. L’esigenza di esprimere messaggi spirituali di vari tipi di musica liturgica (ortodossa, cattolica, protestante ed ebraica). Il messaggio che Schnittke intende trasmettere ai suoi ...
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Vedi Slovacchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Cecoslovacchia, stato indipendente dall’Impero austro-ungarico dal 1918 e appartenente all’area di influenza sovietica nell’Europa orientale [...] ’integrazione nel blocco occidentale, completata con l’ammissione all’Unione Europea (Eu) e alla Nato. Il percorso è stato Circa il 62% della popolazione è cattolica, l’8% è protestante mentre il 4% è ortodossa.
Dagli anni Novanta il sistema educativo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di Paesi Bassi nel Seicento significa parlare di almeno due realtà estremamente [...] grandi centri di un tempo.
La scissione tra cattolici e protestanti
Dopo l’unificazione dei Paesi Bassi sotto il dominio asburgico tanto da convincerli, nel 1579, a costituire l’unione di Arras. La risposta delle province settentrionali è immediata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La mistica è anzitutto una vocazione della mente avvertita con particolare intensità nell’Europa [...] operativo e l’identifica in rapporto al fare. L’unione mistica coinvolge intelletto e volontà al modo che lo scrittore ’Pazzi e Francesca di Gesù Maria – in terra protestante la fantasia visionaria si arricchisce di sfumature filosofiche e ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] latini alla difesa in Senato dell'unione contro la coalizione scismatico-protestante, si adoperò per la fondazione s.). Le opere furono dall'A. dedicate ai difensori più illustri dell'unione di Brest, e rispettivamente a: L. Sapieha, B. Maciejowski, S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è stato chiamato il secolo protestante per la vitalità dimostrata dalle [...] associazione all’idea di progresso economico. In area protestante, tuttavia, si possono riconoscere orientamenti non molto così istituite l’Alleanza evangelica universale (1846) e l’Unione cristiana dei giovani (1844), e più tardi la Federazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il patriarcato di Costantinopoli cerca di rafforzare il [...] culto, la zarina, di origine tedesca e di cultura protestante, impone che dalle chiese siano rimosse tutte le icone, quanto più possibile alla loro tradizione, pur di favorire l’unione e di non suscitare risentimenti. A questo proposito, interviene ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] , che si ritrovano tutti i temi della polemica protestante contro la Chiesa. In una immaginaria autodifesa la Follia unita da radici culturali comuni. Per questa ragione l'Unione europea ha scelto Erasmo come simbolo di una comunione intellettuale ...
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anarchismo
Insieme di dottrine e movimenti che condividono, al di là delle differenze, alcune convinzioni fondamentali: l’individualismo radicale sul piano etico-politico, che conduce al rifiuto di ogni [...] – portando alle estreme conseguenze l’individualismo della tradizione protestante non-conformista – sostiene che il giudizio individuale è del superuomo di Nietzsche). Ma una simile unione potrà nascere, secondo Stirner, soltanto attraverso un ...
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Nietzsche, Friedrich Willhelm
Stefano De Luca
Il profeta del superuomo
L’opera del filosofo Friedrich Nietzsche, vissuto nella seconda metà dell’Ottocento, è caratterizzata da uno stile ispirato e profetico; [...] parte del nazismo
La vicenda biografica
Figlio di un pastore protestante, Friedrich Nietzsche nacque a Röcken (in Germania) nel sarebbe avvenuto per l’ultima volta il miracolo dell’unione tra l’elemento dionisiaco (l’entusiastica accettazione della ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...