Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] annuncio profetico dell'imminente fine di questo mondo (con la protesta contro condizioni d'aggressione coloniale e di sofferenze collettive) e resurrezione dei morti e della vita eterna in unione con essi in beatitudine (come nei culti millenaristi ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] , con la collaborazione anche di orientali.
La Riforma protestante, attribuendo valore fondamentale agli studî biblici, portò i di Roma, con scuola, biblioteca e periodico, mira all'unione delle Chiese orientali; cura gli studî biblici il Pontificio ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] penetrazione in terre croate. I testi della propaganda protestante, stampati a Urach e Tubinga e destinati a e realizzatore. Il programma massimo del movimento - l'unione letteraria di tutti gli Slavi meridionali - fallì completamente: ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] . Nilsson, che fa nascere la tragedia da un'unione del culto di Dioniso con le lamentazioni funebri. Alle tiranno di Seneca e del principe di Machiavelli (secondo il travisamento protestante) l'eroe tragico per eccellenza fu un malvagio, o un ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] solo dopo l'incoronazione a Roma per mano del papa: unione personale di due corone distinte sotto un solo sovrano, l'Imperatore i motivi religiosi che la promossero, alle lotte dei protestanti contro Carlo V. I principi ebbero riconosciuta la loro ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] i Galla.
Sono anche da ricordare le missioni promosse dai cappuccini presso i protestanti di Francia, di Germania e dei Paesi Bassi; l'opera diplomatica svolta per l'unione dei principi cattolici durante le guerre di religione del sec. XVII, nella ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] elegia Naturam non pati senium, dove sostiene la tesi del protestante Hakewill che il mondo non è in decadenza ma in , perché anche gli angeli lo conoscono, e celebrano mistiche unioni spirituali, non dissimili dal connubio umano. Ma Eva ha dato ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] negli Stati emersi dal dissolvimento della Iugoslavia e dell'Unione Sovietica.
Il caso degli storici palestinesi. - Nel , in passato, prevalentemente all'interno del Giappone. La protesta si rivolgeva contro l'approvazione, da parte del Ministero ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] in quanto ascesa graduale dell'anima dal mondo della caducità alla completa unione dell'anima con l'Infinito, ha avuto forma mistica, e in forma d'inno, la cattolica come sequenze, la protestante come corali e salmi.
Supremo e ultimo grado della ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] in Europa è legata in primo luogo al fatto che l'Unione Europea l'ha inserita, a partire dal 1994, tra gli ai principi della folkeoplysning ("illuminazione del popolo") definiti dal vescovo protestante N.F.S. Grundtvig e dai suoi discepoli. Con il ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...