Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] commercio del Regno d'Italia. Anche il Codice penale sardo venne esteso ai territori annessi, ma fu necessario tener conto . Fra il 1991 e il 1992 tre Stati europei - l'Unione Sovietica, la Iugoslavia e la Cecoslovacchia - hanno cessato di esistere. ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] suo fratello Pietro Leopoldo, granduca di Toscana, si temette l'unione di questa all'Impero, il B. sottolineò in un Roma-Milano 1908, I, pp. 461-465; F. Lemmi, Diplomatici sardi del periodo della rivoluzione (1789-1796), Torino 1920, pp. 14-25 ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] vicende. Per me poi personalmente - aggiungeva il G. - l'unione fu sempre l'ideale della mia vita e per essa ho commissione, presieduta da Cavour, per la riforma della legge elettorale sarda del 1848, che si concluse con una relazione presentata il ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] di concedere il servizio di tesoreria alla Banca nazionale sarda - nel 1865 non ancora visto favorevolmente neppure dai di patti colonici non più adeguati, sia per la stretta unione del processo di produzione agrario e di quello dell'industria ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] Pitti. Vi si recò subito, dopo esser passato dalla legazione sarda per verificare se la sua presidenza di un ministero costituzionale esattezza. Nella sostanza, il Palmerston riteneva opportuna l'unione, anche se non si nascondeva le difficoltà che ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] somma di due milioni con la Banca industriale e commerciale sarda, da cui era finanziata l'attività, e dovette di Ilbarone di C. e la sua missione d'italianità nella Reggenza, in L'Unione (Tunisi), 5 maggio 1935; A. Sammarco, Gl'italiani in Egitto. Il ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] italiana, sorta con l’unità nazionale, prima per la fusione della marina sarda, erede della genovese, con la marina napoletana (1860-61) e poi e, in seguito, lo smembramento nel 1991 dell’Unione Sovietica, hanno indotto da una parte gli USA a ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] venne poi scelto da questo come procuratore per amministrare i beni sardi della famiglia e per firmare la tregua con Mariano di Bas, IV di Saluzzo, avvenuto nel luglio 1308; questa unione, tuttavia, rinfocolò i contrasti tra i due capitani del ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] ritenesse pericoloso che la Toscana si pronunciasse in favore dell'unione al Regno di Vittorio Emanuele. L'unica cosa che il sollevare verso il carattere fortemente censitario della legge elettorale sarda, l'unica via di uscita avrebbe potuto essere ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] ucciso nel 1759 nel corso della battaglia di Minden. Dall'unione, che a dire della moglie fece del C. "le cette époque".
Dopo le vittorie del Bonaparte sulle forze austro-sarde, comandate dal barone de Beaulieu, nella campagna della primavera del ...
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lingua blu
loc. s.le f. inv. Malattia infettiva dei ruminanti, i cui primi casi sono stati registrati in Italia nel 2000. ◆ Il ministero della Sanità ha disposto il blocco precauzionale del trasporto di ovini vivi dalla Sardegna. Il provvedimento...
libro parlato
loc. s.le m. Libro riprodotto con tecnologie audiovisuali, destinato a persone che hanno difficoltà visive o espressive. ◆ [tit.] Lissone, «libri parlati» per gli anziani [testo] […] L’audiolibro, o come viene anche definito...