In epoca presovietica simbolo del valore militare russo nello scontro con l’Impero ottomano e con le potenze europee, la C. venne trasferita da Nikita Chruščëv nel 1954 dalla Repubblica russa alla Repubblica [...] segnalava il problema più significativo di stabilizzare il rapporto tra Russia e Ucraina, quale asse centrale dell’UnioneSovietica, senza concedere nulla al nazionalismo ucraino e anzi intensificando il peso della componente russa, che costituiva la ...
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Uomo politico sovietico, nato a Nagutskaja, provincia di Stavropol', il 15 giugno 1914, morto a Mosca il 9 febbraio 1984. Si diplomò nel 1936 all'Istituto di trasporti fluviali di Rjbinsk. Dopo aver occupato, [...] anni. Sotto la sua direzione il KGB si distinse per la repressione tenace di qualsiasi forma di revisionismo sia nell'UnioneSovietica che nei paesi del Patto di Varsavia. Pare comunque che A. si sia opposto, sia pure senza successo, all'invasione ...
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Ballerino, coreografo e direttore di compagnia russo, nato a Riga il 27 gennaio 1948. Studiò alla Scuola di Ballo di Riga e a quella di Leningrado con il celebre maestro A. I. Pushkin.
Raggiunse la compagnia [...] mondo di Vassiliov-Kasatkina (1971).
Nell'estate 1974, trovandosi in Canada con un gruppo di danzatori sovietici, rifiuta di far ritorno in UnioneSovietica. Da quel momento è iniziata la carriera vera e propria di B.: ingaggiato come primo ballerino ...
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La secessione della Siria dalla Repubblica araba unita (settembre 1961) amareggiò N., che sembrò accantonare le speranze di un'unità araba: le iniziative ba‛thiste di una nuova unione fra ‛Irāq, Siria [...] perdite in uomini e mezzi; N. propose le sue dimissioni, ma esse furono respinte dal popolo. Ottenute nuove armi dall'UnioneSovietica, iniziò lungo il Canale una guerra di logoramento, ma ormai era stanco e malato; fu poi rivelato che i suoi viaggi ...
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Uomo politico cileno, nato a Valparaiso il 26 luglio 1908, morto a Santiago l'11 settembre 1973. Di famiglia agiata, partecipò da studente alla lotta politica contro la dittatura di Ibáñez e subì, nel [...] disordini costringendolo ad associare i militari al governo. Compì nello stesso anno una serie di viaggi, recandosi nel Perù, nell'UnioneSovietica, nel Messico, a Cuba, all'ONU, dove pronunziò un memorabile atto d'accusa contro i nemici del Cile. Le ...
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Romiti, Cesare
Giulia Nunziante
Dirigente d'azienda, nato a Roma il 24 giugno 1923. Dopo aver conseguito la laurea in scienze economiche e commerciali (1945), ha lavorato presso alcuni istituti bancari [...] lancio di numerosi nuovi modelli e all'internazionalizzazione dei mercati di sbocco (soprattutto nei paesi dell'Est, dell'ex UnioneSovietica, in Cina e in America Latina).
Ha pubblicato i volumi Questi anni alla FIAT (1988), intervista di G. Pansa ...
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La produzione mondiale di d. è stata caratterizzata negli anni recenti da un costante incremento: l'offerta, che nel 1959 era di 27 milioni di carati metrici, ha raggiunto nel 1973 i 44,6 milioni, concentrandosi [...] .
Attualmente i maggiori produttori sono lo Zaire (13,1 milioni di carati metrici nel 1973: 29,4% della produzione mondiale); l'UnioneSovietica con 9,5 milioni (21,3%), la Repubblica Sudafricana (7,5 milioni nel 1973, contro 4,3 milioni in media nel ...
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Scrittore svizzero tedesco, nato a Konolfingen (Berna) il 5 gennaio 1921. Figlio di un pastore protestante ha studiato a Berna e a Zurigo.
Rampollo non degenere di una letteratura di orizzonti forse limitati [...] legge mosaica, mentre Saint-Claude, suo avversario, sogna un comunismo talmente rigido e integrale per la cui applicazione l'UnioneSovietica non è ormai che un impedimento; la polemica di D. contro il fanatismo non è più quindi limitata all'apologia ...
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RISO
Adolfo Cecilia
(XXIX, p. 424; App. II, II, p. 720; III, II, p. 618; IV, III, p. 226)
La produzione mondiale di r. continua ad avere ritmi di crescita che, seppure non costanti nelle diverse annate, [...] del continente e il 36% di quella mondiale; seguono l'Unione Indiana, l'Indonesia, il Bangla Desh, la Thailandia, il in Europa. In declino, dopo la dissoluzione dell'UnioneSovietica, la produzione complessiva dei paesi che ne facevano parte ...
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(App. IV, I, p. 394)
Uomo politico romeno, morto il 24 dicembre 1989. Negli anni Ottanta, rieletto segretario generale del Partito comunista (novembre 1984) e presidente della Repubblica (marzo 1985), [...] . La Securitate (la polizia del regime) e l'esercito fecero fuoco sulla folla e mentre Stati Uniti e UnioneSovietica condannavano gli eccidi, la Germania dell'Est e la Cecoslovacchia richiamarono gli ambasciatori. Rientrato il 20 dicembre da una ...
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sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...