Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] recupero dell'autonomia della Francia e dell'Europa nel suo complesso rispetto all'egemonia degli Stati Uniti e dell'UnioneSovietica. Sulla base di questa convinzione decise nel 1963 di porre il veto all'ingresso britannico nella Comunità, perché il ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] avvenimenti epocali della fine degli anni Ottanta del 20° secolo (caduta del muro di Berlino, guerra del Golfo e implosione dell'UnioneSovietica) che hanno segnato la fine della guerra fredda (1948-89) e la fine del dopoguerra (1945-91), non si è ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] le Quattro Potenze (gli alleati della Seconda guerra mondiale: Stati Uniti, Regno Unito, Francia e UnioneSovietica), e in particolare con l'UnioneSovietica, del nuovo statuto internazionale della Germania, in sostituzione di fatto di un trattato di ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] curde e sciite, ma non nella guerra del Golfo. Nel 1986, per far fronte alle armi chimiche possedute dall'UnioneSovietica, gli Stati Uniti decisero di ampliare e ammodernare il loro arsenale, ma, nonostante la disponibilità tedesca e belga, la ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] visita che ella ha voluto rendere al successore di Pietro costituisce un evento importante nella storia dei rapporti dell’UnioneSovietica con la Sede Apostolica e come tale è considerata con profondo interesse dai cattolici del mondo intero, come da ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] estese sino all'uccisione in massa degli Ebrei, dapprima nella Polonia assoggettata, poi anche nelle zone occupate dell'UnioneSovietica. Il Terzo Reich ricapitolò in dodici anni l'intera storia mondiale dell'antisemitismo e superò tutti i pogrom e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] detto. Nel 1973 furono pubblicati negli Stati Uniti 103.780 articoli, a fronte di 25.005 in Gran Bretagna, 24.418 in UnioneSovietica, 16.408 in Germania, 15.102 in Francia, 14.265 in Giappone, 11.907 in Canada, 6880 in India, 5341 in Australia ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] , ma anche in zone come l’Africa subsahariana e, in parte, in alcuni Stati asiatici un tempo appartenenti all’UnioneSovietica. A causa dei flussi migratori l’i. si sta ulteriormente diffondendo anche in diversi paesi dell’Europa occidentale, come ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] primo esempio, in ordine di tempo, è lo scontro indiretto tra Stati Uniti e UnioneSovietica nella penisola coreana, tra il 1950 e il 1953, in cui i sovietici non intervennero direttamente ma si avvalsero degli eserciti della Corea del Nord e della ...
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Il mito del rivoluzionario
Nella seconda metà del Novecento Che Guevara ha rappresentato uno dei simboli più amati dai movimenti rivoluzionari e studenteschi di tutto il mondo. Protagonista della rivoluzione [...] cubani. La rivoluzione nazionale e democratica di Castro si sta trasformando in un regime comunista e i rapporti con l'UnioneSovietica diventano sempre più stretti.
Il Che compie numerosi viaggi in Africa e in America Latina e diventa il simbolo ...
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sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...