Statista inglese (Blenheim Palace, Oxford, 1874 - Londra 1965), figlio di lord Randolph. Ufficiale, in India e nel Sudan (1897-98), partecipò (1899-1902), dapprima come tenente di cavalleria e poi come [...] (1919), propugnò l'intervento armato contro la Russia sovietica. Nel 1921 fu ministro delle Colonie, ma cadde i primi a proporre una politica antisovietica e a propugnare l'unione delle democrazie occidentali e l'unità europea. Tornato al potere con ...
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Uomo politico austriaco (Dunajovice, Moravia, 1870 - Vienna 1950); fu dal 1907 deputato socialdemocratico al Reichsrat e, dopo la dissoluzione dell'Impero Asburgico, all'Assemblea nazionale repubblicana [...] il diritto dell'Austria all'autodeterminazione, cioè all'unione con la Germania. Lasciato il governo nel giugno nel 1938, in favore dell'Anschluss. Dopo l'occupazione sovietica collaborò attivamente alla formazione di un governo provvisorio, di ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] manifestazioni di solidarietà con la nuova Repubblica dei Soviet), mancava ancora di un'idea propriamente politica.
Anche piano comune di azione difensiva" la CGdL, l'USI, l'Unione ital. del lavoro, il sindacato ferrovieri e la Federazione nazionale ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] del processo di democratizzazione della società civile; l'Unione europea della ricostruzione. L'autorità massima di piuttosto debole, affidata soprattutto a mezzi di provenienza sovietica, tecnologicamente obsoleti. Solamente due velivoli della NATO ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] sapesse risolvere la complessità dei rapporti diplomatici, nello specifico quello con i sovietici. Era il 1982 e si svolgeva in Roma la Conferenza generale dell'Unione Interparlamentare, che raccoglie le rappresentanze di 90 paesi. Era in programma l ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] parziale e anche riduttivo - nell'ambito della Rivoluzione sovietica. Si pensi anche a modifiche meno vistosamente politiche, decisionali rilevanti (per una ‛critica di genere' all'Unione Europea v., ad esempio, Meehan, 1993).
L'autoriflessione ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] rapporto Chruščëv sui crimini dello stalinismo e alla repressione sovietica dei moti popolari in Ungheria, De Felice uscì dal ricerca fu non solo la proposta da parte dalla Unione delle comunità israelitiche di scrivere una storia degli ebrei ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] delegazioni di sedici stati (non aderirono i paesi nell'orbita sovietica, mentre non furono invitate Germania e Spagna), con l liberalizzazione degli scambi commerciali (il C. propose l'unione doganale e un consorzio europeo per l'elettricità). Nell ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] anche se con una forse eccessiva tendenza ad idealizzare l'esperienza dei Soviet (cfr. in particolare, i suoi articoli in Umanità nova, 3 l'altro partecipò all'ultimo convegno clandestino dell'Unione anarchica italiana tenuto ad Ancona nel 1926) e ...
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Zia-ul-Haq, Muhammad
Generale e politico pakistano (n. Julandhar, Panjab, 1924-m. 1988). Dopo aver partecipato alle due guerre contro l’Unione Indiana (1965 e 1971), divenuto capo di stato maggiore (1976), [...] tuttavia elementi di liberalismo economico, invertendo il corso socialista impresso dalla presidenza Bhutto; dopo l’invasione sovietica dell’Afghanistan, divenne uno dei principali alleati degli USA. Nuovamente presidente nel 1988, Z. morì poco ...
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sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...