Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] rappresenta il primo compiuto esempio di Wort-Ton-Drama (espressione coniata dallo stesso W.) in cui si realizza quell'unione stilistica, propugnata da W. negli scritti teorici, tra le arti della poesia, della musica, della recitazione e della messa ...
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Riformatore religioso (Dresda 1700 - Herrnhut, Lusazia Superiore, 1760). Fondatore della Comunità dei fratelli (1727), sostenne che l'essenza del cristianesimo consiste, più che nel dogma, nell'intima [...] esperienza dell'unione col Cristo da cui viene determinata anche l'unità delle Chiese cristiane. Allontanato dalla Chiesa evangelica (1732) ed emigrato in America, poté rientrare in patria solo nel 1744, vedendo riconosciuta la comunità nel 1748.
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Pediatra (Danmartin-en-Goyelle, Île-de-France, 1864 - Chalifern, Seine-et-Marne, 1920). Fu medico dell'Hôpital Trousseau. Incrementò lo sviluppo della medicina sociale e fu tra i fondatori dell'unione [...] francese antialcolica. Introdusse nella pratica una reazione per lo studio dei pigmenti biliari nelle feci dei lattanti. Fra le sue opere: L'alcool et l'alcoolisme (1900); Les oeuvres de l'enfance: maternité, ...
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Magistrato italiano (Frascati 1957 - Milano 2019). Laureato in giurisprudenza presso l’università La Sapienza di Roma, è stato professore di Tutela della privacy e Diritti fondamentali in Italia e nell'Unione [...] europea presso la LUMSA e professore di Informatica giuridica presso l’università Luiss Guido Carli. Magistrato ordinario dal 1986 prima presso il tribunale di Roma e poi di Avezzano, è stato considerato ...
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Sindacalista e uomo politico (Tresigallo, Ferrara, 1884 - Roma 1965). Attivista nelle file del sindacalismo rivoluzionario, nel 1914 si schierò su posizioni interventiste. Ebbe un ruolo di rilievo nella [...] fondazione dell'Unione italiana del lavoro (1918) e nel 1922 divenne segretario generale della Confederazione nazionale delle corporazioni sindacali fasciste; sostenitore del sindacalismo integrale, il suo progetto di porre lavoratori e datori di ...
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Patriarca della Chiesa ortodossa romena (Topliţa, Mureş, 1868 - Cannes 1939); vescovo di Caransebeş nel 1909, nel dic. 1918 fece parte della delegazione transilvana invitata a Bucarest per recare a re [...] Ferdinando I il voto di unione della regione alla Romania. Patriarca dal 1925, fece parte della reggenza durante i tre anni del primo regno di Michele I (1927-30) e nel 1938 fu da re Carol messo a capo di un ministero di unione nazionale. ...
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Appartenente a cospicua famiglia magnatizia (Craiova 1804 - Parigi 1873), successe nel principato (1842) ad Alessandro Ghica. Abolì la barriera doganale fra la Valacchia e la Moldavia (1846), primo passo [...] verso l'unione dei due principati. Nel giugno 1848, dopo un attentato, nominò un gabinetto rivoluzionario e fuggì in Transilvania e quindi a Parigi, dove abdicò. ...
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Monaco (sec. 11º) di Costantinopoli, metropolita di Kiev dal 1080 al 1089. Si adoperò per l'elevazione del clero e lottò contro il ritorno del paganesimo. Fu favorevole alle proposte di unione dell'antipapa [...] Clemente III, ma rimase fermo sulle posizioni di Michele Cerulario, entrando in polemica con i Latini ...
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Uomo politico irlandese (Newmarket, Cork, 1750 - Brompton, Londra, 1817). Membro (1783) del parlamento irlandese, vi sostenne con oratoria vigorosa l'emancipazione dei cattolici, criticò gli abusi nell'amministrazione [...] e avversò l'unione legislativa con l'Inghilterra. All'avvento al potere di Ch. J. Fox nel 1806, C. fu nominato Master of the Rolls e membro del consiglio privato. Dopo otto anni, si ritirò, andando a vivere a Londra. ...
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Calvinista francese (Nîmes 1647 - Montpellier 1698); avvocato a Castres, dopo la revoca dell'editto di Nantes (1685) si rifugiò in Svizzera, donde cercò di provocare, con scritti, appelli e trattative, [...] l'unione dei riformati di tutta Europa contro Luigi XIV. Fu anche a Stoccarda, Lipsia, Berlino, ecc. Promosse (1689-91) l'insurrezione delle Cevenne. Rientrato segretamente in Francia nel 1697, fu arrestato, processato e giustiziato. ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...