SIERRA LEONE
Marco Costa
Salvatore Bono
. È una repubblica indipendente nell'ambito del Commonwealth dal 1961, costituita dall'unione dei territori sottoposti al regime di colonia (Freetown e dintorni) [...] e di protettorato (regioni interne) da parte della Gran Bretagna, che ha concesso gradualmente l'autonomia e il passaggio dei poteri a esponenti locali fino alla completa indipendenza.
La popolaziohe era ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , cui si mescolarono i Celti, giunti da sud, e i Frisoni, da nord e da est.
Prima del 1579, quando con l’Unione di Utrecht sorse la repubblica delle Province Unite dei P., le vicende del territorio costituente l’attuale regno furono legate a quelle ...
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Uomo politico svizzero (Altstätten, S. Gallo, 1797 - S. Gallo 1869). Dal 1845 capo del partito cattolico e fondatore dell'Unione cattolica svizzera, nel 1847-1848 fu esule a Vienna dopo i torbidi del Sonderbund. [...] Ritornato in patria fu al governo dal 1857 al 1864. Autore di varie opere, di cui la più notevole è Die Schweiz in ihren Kämpfen und Umgestaltungen von 1830-50 (1853-66) ...
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Storico (Biała 1821 - Varsavia 1870); prof. a Varsavia, poi conservatore di quella città, pubblicò studî di storia ecclesiastica, sull'unione di Brest, sui re e sugli etmani di Polonia, ecc.: iniziò la [...] pubblicazione del Codex diplomaticus Regni Poloniae, e scrisse una storia polacca (sino a Ladislao Łokietek), e il volume Znakomici mężowie polscy w XVIII w. ("Gli uomini illustri polacchi nel sec. 18º") ...
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Uomo politico sovietico, morto a Mosca l'11 settembre 1971. Riconosciuto formalmente quale primo segretario del Comitato centrale del partito comunista nel settembre 1953, Ch. rilanciò subito il piano [...] ), facendo appello con successo alle organizzazioni di massa, nell'estate compì una serie di viaggi nel territorio dell'Unione e presenziò ai congressi dei partiti cecoslovacco e polacco, travagliati anch'essi dal logoramento della vecchia leadership ...
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Uomo politico croato (Herceg Novi 1823 - Ragusa 1903); dopo avere studiato a Padova, iniziò la carriera politica a Spalato sostenendo l'unione della Dalmazia alla Croazia (Un voto per l'Unione, 1861, in [...] italiano). Deputato alla dieta di Dalmazia (1863-75), quindi (1878-84) membro della dieta croata, continuò a sostenere questo programma sino al 1888, quando abbandonò la vita politica ...
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EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...] di Padova. La famiglia acquisi nel 1819, per decreto di Francesco I, il titolo di conte dell'Impero. L'E. fu il primogenito di cinque figli nati da Giovanni, distintosi come membro del comitato veronese ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Milano 1869 - ivi 1939). Direttore nel 1898 dell'Osservatore cattolico di Milano, poi dell'Unione, trasformatasi nell'Italia, fu uno dei maggiori esponenti del cattolicesimo [...] liberale, favorevole alla riconciliazione tra Stato e Chiesa. Deputato dal 1909, fu tra i fondatori del Partito popolare. Ministro delle Finanze con P. Boselli e V. E. Orlando (1916-19) e del Tesoro con ...
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Agitatore cartista irlandese (Connorville, contea di Cork, 1794 - Londra 1855). Deputato al parlamento (1832-35), propugnò l'abolizione dell'unione dell'Irlanda con l'Inghilterra, ma con un programma diverso [...] da quello di D. O'Connell. Fondò (1837) il Northern Star per la propaganda del movimento cartista, che contribuì a organizzare prima con W. Lovett, e poi da solo. Sostenitore della violenza come strumento ...
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Figlio secondogenito (Charlottenlund, Danimarca, 1872 - Oslo 1957) del principe Federico (poi re Federico VIII di Danimarca). Scioltasi (1905) l'unione tra la Svezia e la Norvegia, accettò la corona offertagli [...] dai Norvegesi e cambiò il proprio nome di Carlo in quello di Haakon. Durante l'invasione tedesca assunse un atteggiamento chiaramente antinazista; pertanto il 10 giugno 1940, dopo aver rifiutato di riconoscere ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...