Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] per conto del governo di Parigi una vasta area dell’Africa centrale e ottenne, in cambio di protezione, che i francesi avi: da Leonardo da Vinci ad Alessandro Volta (da cui l’unità di misura volt) da Volta Mantovana o centri omonimi, fino a ...
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Sono molti i comuni e le località più piccole che hanno cambiato nome nel tempo, e in particolare dopo l’Unità d’Italia (1861). Possono così riassumersi e interpretarsi le sostituzioni o le modifiche o [...] è sopravvissuta solo in Termini Imerese-Pa, Casteltermini-Cb, Termoli-Cb, e in microtoponimi come Termini, la stazione ferroviaria centrale di Roma). Il caso dell’Agro PontinoNon vanno dimenticati infine, i nomi imposti a nuovi centri abitati sorti ...
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Federica Capra, Nicolò Corbinzolu, Alessia Farci, Rebecca Pisanu e Lorenzo Tatti«Per quello che siamo stati e siamo». Forme della comunicazione di Enrico BerlinguerTerzo quaderno della Fondazione Enrico [...] : «La lettura del testo, integralmente pubblicato da “L’Unità” (anno XXXVIII, n. 330 del 28 novembre 1961) democrazia interna. Qualche giorno dopo si riunì nuovamente il Comitato centrale, e in questa occasione Berlinguer assunse un ruolo di primo ...
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La riscrittura dei testi amministrativi guidata dalla linguistica testuale è una pratica doppiamente utile: trattandosi di scritti che raccolgono un campionario di errori comunicativi, l’opera di correzione [...] felice metafora, il testo può essere visto come un’architettura e le unità informative i suoi mattoni. Il compito di chi li assembla non è CNR di Firenze) si sottolinea quanto sia centrale una continua attenzione sia alla strutturazione generale, sia ...
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Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] il concetto di subalternità ha iniziato ad assumere un ruolo centrale nel dibattito scientifico. Se in un primo momento tale concetto l’assenza di rilevanza di questa problematica, unita alla necessità di concentrarsi su altre dinamiche sociali ...
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La parola fratellanza indica il legame di sangue fra persone nate dagli stessi genitori, ma anche, per estensione, un sentimento d’affetto che lega più persone aventi la stessa origine o gli stessi ideali.Prima [...] , che compaiono costantemente, rendono compatta l’idea centrale del Cantico di frate sole. Dio, pur tutte le creature. Ha scritto Giovanna Frosini: «Un forte vincolo di unità serra l’universo, nella concezione di Francesco, come sarà poi in ...
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Nei contesti della filosofia e del pensiero femminile, Simone Weil emerge come una personalità di indiscusso valore, che ha lasciato un segno indelebile nel contesto culturale del suo tempo e nei decenni [...] loro relazioni reciproche sulla base della giustizia. Questa esigenza centrale di bene, che forma la sostanza fisica e carnale scena pubblica portando con sé un segno di unità e continuità, contrapponendosi alla scissione tradizionale tra pubblico ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] particolare fisarmonica, diffusa soprattutto in Argentina e nell’Europa centrale’, dal ted. Bandoneon, 1840, dal nome del nome del progettista Willy Messerschmitt [1898-1978]), un’unità di misura delle emulsioni fotografiche (scheiner, dal nome ...
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Marco BrandoMedi@evo. L’età di mezzo nei media italianiRoma, Salerno editrice, 2024 Cosa c’è di nuovo all’orizzonte? Il medioevo. Questo remoto millennio della storia occidentale ha ancora da dire la sua [...] medievalismo italiano contemporaneo; in particolare, l’unità dell’ateneo bolognese si occupa proprio del fonti è uno dei doveri del giornalista» (p. 136).Il corpo centrale del libro, quello più ampio (capitoli III-VI), contiene un’antologia, ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] ). Nelle parlate furbesche dell’Italia settentrionale e centrale registriamo in aggiunta gregorio, poi anche nel Gadda L., Porci con le ali (1976), introduzione di O. Cecchi, Roma, L’Unità, 1993.Porta 1975 = Porta, C., Poesie, Isella D. (ed.), Milano, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita centrale di elaborazione
unità centrale di elaborazione (in sigla uce) unità di un elaboratore elettronico che ha la funzione di elaborare le informazioni ricevute in ingresso. Per i suoi componenti si veda → elaboratore elettronico,...
molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto l’azione di opportuni stimoli esterni.
Abstract...