MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] come dattilografa per il partito, Miriam per la Commissione alleata dicontrollo. Risale a questi anni un episodio poco conosciuto della sua delle inchieste.
Dopo Vie nuove, passò a l'Unità, di cui fu cronista parlamentare, ma presto lasciò anche ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] di allineamento della stampa italiana al regime, particolare importanza rivestì la politica dicontrollo , 50 s., 63, 67 n.; V. Castronovo, La stampa italiana dall'Unità al fascismo, Roma-Bari 1995, p. 160; P. Murialdi, Storia del giornalismo ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] ». Per alcuni anni fu membro della commissione regionale dicontrollo, responsabile per la cultura e la scuola del modo di ripetere spesso, gli parve una figura chiave per la comprensione della storia civile e culturale dell'Italia unita, delle ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di opere straniere - unita al modo in cui questi argomenti venivano presentati e distribuiti anche a livello di impostazione grafica e didi alcuni giovani di più definita osservanza neofascista che, alla morte del L., avrebbero preso il controllo ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] Intanto il Cavallotti trattava per ottenere, nel 1889, il controllo del Corriere italiano di Firenze, e convinse il B. a tornare nella città Risorgimento, il principio di nazionalità, il problema ancora vivo delle frontiere e dell'unità patria, che ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] antiunitarie, che gli facevano definire l'Unità "un concetto sbagliato" (Farini, Diario di fine secolo, I, p. 461 per arrivare al controllodi quelle forze sovversive d'ogni colore che minacciavano il sistema liberale. A sostegno di questo programma e ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] 1944 la famiglia era a Roma e lui si arruolò in un'unità italiana in forza presso la 5ª armata americana, con la quale 1968, p. 13, rivista di cui aveva assunto il controllo) l'Italia veniva collocata all'intemo di un conflitto mondiale tra "metropoli ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] delle riforme, Il Tempo, specialmente dopo la ritrovata unità politica tra il centrosinistra e i grandi gruppi intense e spesso segrete manovre rivolte al controllo dei quotidiani da parte di imprese economiche pubbliche e private, la proprietà ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] dicontrollo sulla stampa (l'art. 2 conferiva loro la facoltà di diffidare e, previo parere di una commissione, di rimuovere il gerente di Petrignani, Neutralità e alleanza. Le scelte di politica estera dell'Italia dopo l'Unità, Bologna 1987, ad Ind. ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] anche decisamente neutralista e filotriplicista - e L'Unitàdi G. Salvemini, organo dell'interventismo democratico, e vari organi e forme dicontrollo, svolgeva un importante ruolo nell'opera di allineamento del giornalismo italiano alle direttive ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...