DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] l'opera paterna), alla ricerca o al controllodi ogni lapide e iscrizione della valle, verificando Unità. Essendogli morta nel 1847 la prima moglie, sposata nel 1845, Maria del conte Anastasio Ginanni di Ravenna, e nel 1879 la seconda, Teresa Zoli di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] aprì al dramma di W. Shakespeare e Fr. Schiller. Contro le regole del teatro classico, attaccò le unitàdi tempo e di luogo che di interruzioni del controllo della coscienza, e di paure ossessive del giudizio divino. Quattro settimane prima di lui ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di principi, dalla convinzione che fosse necessario mantenere alcuni strumenti dicontrollo ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 234-242; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, I, Bologna 1963, pp. 85-87, 215, 317, 329-331, 347-349, 357-359 ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] originale e salvabile solo con un continuo sforzo dicontrollo e correzione morale e soprattutto con il trapianto nel crisi spirituale che ha spezzata durante il secolo l'unità dell'Occidente portando alla formazione delle nuove spiritualità ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] imperiale fosse il controllo sul Papato e il dominio sull'intera Italia.
La situazione di stasi gli consentì anche di tornare alla il cardinale Ippolito de' Medici. Con loro si erano uniti gli esuli fiorentini repubblicani, che, trascorsi i tre anni ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di stupore e di orrore, il C. non sfugge mai al controllo dell'intelligenza, celebra il mistero di Scritt. del nostro tempo, Palermo 1959, pp. 71-76; G. L. Beccaria, L'unità melodica nella prosa ital.,in Arch. glottol. ital., XLIV(1959), 2, pp. 121- ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] organismo richiede controllo, mostra anche il risvolto materialistico e individualistico di quella impostazione versione del C. fu ritenuta più corretta e pregevole di quella del Salvini, cui sarà unita in una edizione del 1757 ed in quella lucchese ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nella sua mente in un'unità indissolubile. L'unica possibilità che i Greci avevano di sopravvivere, come nazi e come nelle vicinanze di Bologna, assicurando in tal modo al Comune il controllo della campagna e diminuendo il pericolo di attacchi futuri ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , la tassa sul macinato e i controlli della finanza, il diffondersi di nuove idee di giustizia ed emancipazione, le prime lotte significativo, nel 1965, il viaggio per mare negli Stati Uniti, dove fece visita alla sorella Beatrice, già sposata e ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di opere straniere - unita al modo in cui questi argomenti venivano presentati e distribuiti anche a livello di impostazione grafica e didi alcuni giovani di più definita osservanza neofascista che, alla morte del L., avrebbero preso il controllo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...