Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] in seguito a un colloquio segreto con Cavour (13 ag. 1856), pubblicamente dichiarò di voler mettere a base dell'unitàitaliana la monarchia, aderendo alla Società Nazionale. Alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, il 2 marzo 1859 s'incontrò ...
Leggi Tutto
Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unitàitaliana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] colpito nel 1812, R. visse gli ultimi dieci anni di vita del suo lavoro letterario e forense. Collaborò alla Biblioteca italiana, agli Annali di statistica, all'Antologia, ecc.
Opere
Vissuto tra due secoli, R. indirizzò il sapere del sec. 18º ai ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico italiano (Bomba 1822 - Roma 1893), fratello di Bertrando. Per la sua attività antiborbonica fu condannato a morte, pena tramutata nel 1852 in ergastolo e nel 1859 in esilio perpetuo. [...] Non prese parte alla giornata del 15 maggio, ma fondò con L. Settembrini, C. Braico e F. Agresti la setta dell'Unitàitaliana, allo scopo di cacciare i Borboni e di diffondere l'idea unitaria. Arrestato (1849), dopo un lungo processo fu condannato a ...
Leggi Tutto
Patriota (Napoli 1797 - ivi 1862); ufficiale dell'esercito borbonico, partecipò ai moti del 1820; esule dal 1831 al 1848 per aver partecipato alla congiura "del monaco"; tornato in patria, nel 1849 fu [...] arrestato e nel 1851 condannato a morte quale aderente alla Grande Società dell'Unitàitaliana. Avendo avuto commutata la pena nell'ergastolo, nel genn. del 1859 riuscì a far dirottare la nave che lo deportava nell'America del Sud e a sbarcare in ...
Leggi Tutto
Medico e patriota (Brindisi 1816 - Roma 1887). Partecipò nel 1848, a Napoli, all'insurrezione per la costituzione. Entrato nell'associazione dell'"Unitàitaliana", scoperto e condannato a 25 anni di galera, [...] poté nel 1858, mentre veniva deportato in America, sbarcare in Irlanda, e di lì tornare in Italia. Partecipò, come medico, alla campagna del 1859 e alla spedizione dei Mille. Deputato, del centro, nel ...
Leggi Tutto
Storico (Pisa 1885 - Firenze 1924), prof. nell'Istituto superiore di magistero di Roma (1922), poi nelle univ. di Pavia e di Pisa, collaboratore della Voce, si accostò dapprima alla scuola economico-giuridica, [...] poi al neoidealismo. Scrisse un'importante opera su Gioberti (1922) e saggi sulle riforme in Toscana alla fine del sec. 18º (raccolti in Movimenti e contrasti per l'unitàitaliana, post., 1930). ...
Leggi Tutto
Storico e giurista italiano (Finale nell'Emilia 1873 - Roma 1944). Professore di storia del diritto italiano nelle univ. di Camerino, Cagliari, Siena, Parma, Pavia; quindi di scienza politica nell'univ. [...] si orientò verso la storia del Risorgimento (Ciro Menotti e l'idea unitaria nell'insurrezione del 1831, 1931; L'idea dell'unitàitaliana nell'età napoleonica, 1935) e verso i problemi di politica estera (Italia e Francia, 1931). Con i Discorsi sulla ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Giarre 1924 - Roma 1987). Docente alle univ. di Messina e Roma e socio dei Lincei (1986), è stato esponente del partito repubblicano italiano ed europarlamentare. Al centro dei suoi interessi [...] storiografici furono da un lato la questione del Risorgimento e dell'unitàitaliana, dall'altro i problemi dell'industrializzazione, dello sviluppo economico e della formazione di una classe dirigente nazionale. La sua opera più famosa rimane la ...
Leggi Tutto
Patriota e letterato italiano (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi gli studî giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di B. Puoti, agli studî letterarî; nel 1835 conseguì la cattedra di eloquenza [...] a Malta, S. tornò a Napoli dopo la concessione della costituzione (1848) e fu tra i fondatori della società segreta Unitàitaliana, la cui attività gli valse un nuovo arresto e la condanna a morte (1849). Commutatagli la pena nell'ergastolo e poi ...
Leggi Tutto
Patriota e magistrato (Montoro Inferiore 1814 - Torre del Greco 1885); giudice della gran corte criminale di Terra di Lavoro, la sua attività patriottica gli costò (1848) l'esonero dalla carica; nel 1849 [...] fu arrestato e processato per aver fondato la setta della "Unitàitaliana" con L. Settembrini, F. Agresti, ecc. Condannato a morte (1851), ebbe commutata la pena in ventiquattro anni di carcere duro a Nisida. Graziato (1859), si stabilì a Napoli. ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....