GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] all'unità della dielaborazione dottrinale di questo periodo e, in questo contesto, della stretta collaborazione didi G. si opponeva a questi sviluppi sulla visione dell'essenza di Dio, ma da un punto di vista differente: l'interrogativo centrale ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] la tutela dei singoli e dei loro beni; è tenuta unita dalle leggi, al cui mantenimento devono contribuire tutti gli approfondita analisi delle forme di governo è centrale nell'elaborazione del G., che distingue tre generi di civitas: semplice, mista, ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] perdendo l'unità della trattazione, che il B. tentò di ricomporre invano di Aristotele non rappresentasse tutto il pensiero del filosofo e fosse un'elaborazione nuova filologia fiorentina e un nodo centraledi molte tradizioni manoscritte (dei libri ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] del suo effettivo contributo all'elaborazione e all'esecuzione della politica l'esigenza del potere centraledi mantenere salda la compagine ricorrere all'uso dello strumento dell'adsimilatio (nell'unità della sua visione politica, per es., il ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] F. parla del "concetto di benessere che Pigou ha tentato dielaborare", dichiarando che "tale elaborazione non è così priva d' corporativa fascista", che, invece di un piano integralmente predisposto da un organo centrale, prevede "un "piano" ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] università seicentesche, le sedi maggiori dielaborazione del sapere giuridico si spostavano e un'analisi insuperata dell'amministrazione centrale del principato ecclesiastico e della Chiesa XI, de statutariis successionibus, uniti con un trattato De ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] 90-93); Il PCI e lo stalinismo: un dibattito del 1961. La relazione, gli interventi e le conclusioni al Comitato centrale e alla Commissione centraledi controllo del 10-11 novembre, a cura di M.L. Righi, Roma 2007, pp. 262-269 (testo dell’intervento ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] unità produttive minori nel cui sviluppo egli vedeva "un importante fattore di progresso economico e di e nel 1946 - dei due istituti centralidi categoria il F., oltre ad aver cercarono dielaborare strumenti analitici che consentissero loro di ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] ordini in logica ed armonica unità; sia per una ragione pratica colla loro opera di creazione e dielaborazione e che genn. 1971 a Formia.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio ordinario 1922-1943 ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] dell'intera realtà fisica. Un'unitàdi metodo che si amplia allo centrale è l'analisi del processo conoscitivo, che inizia dalle percezioni particolari, collegate tramite la subnotio (termine ed elemento intermedio fra senso e ragione dielaborazione ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
bus2 ‹bḁs› s. ingl. [per traslato, dalla voce prec.] (pl. buses ‹bḁ′si∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, l’insieme delle linee di collegamento tra le diverse unità funzionali di un sistema di elaborazione elettronica, attraverso...