Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] che trova il suo punto di equilibrio e la sua condizione diunità nel vertice sovrano: il elaborazione della categoria del crimen laesae maiestatis e il suo impiego come formidabile strumento di repressione di qualsiasi, anche embrionale, forma di ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] elaborata sotto la guida di Francesco di Divisioni diverse (I-II-III), b. 109 (Professori di ruolo. Ebrei per parte di entrambi i genitori); Roma, Archivio centrale Giorgio La Piana e A. P. tra Stati Uniti, Inghilterra e Perù, in Humanitas, 2013, 6, ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] 1915, concorse alla elaborazione della piattaforma politica " - cercò di individuarne le ragioni. In un rapporto al comitato centrale, tenutosi a Parigi 'impegnò direttamente nella realizzazione della politica diunità antifascista. Il 28 e 29 marzo ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] di cui il F. assunse la presidenza onoraria. Si trattò dell'ultimo rilevante impegno del F. - poi continuato dal figlio Claudio - che curò personalmente anche l'elaborazione 11-71; Le regioni dall'Unità ad oggi, L'Umbria, a cura di R. Covino-G. Gallo, ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] ma desiderio di concreta affermazione della nazione, concepita come "l'unità più salda per accogliere in una comunione di interessi e di politica estera e di espansione coloniale ovvero su temi che rivestivano un'assoluta centralità nell'elaborazione ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] , con la prefazione di G. Sorel (Le socialisme et l'agriculture, Paris 1901).
Con questo libro l'elaborazione del G. compiva integraliste di E. Ferri.
Unito a lui da vincoli di amicizia e di parentela, il G. condivise le scelte politiche di Ferri, ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] la loro fede nell'unità proletaria, base di una seria e elaborazione teorica sia su quello dell'organizzazione. Si trattava soprattutto didi sindacalismo, Firenze 1975.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario politico centrale ...
Leggi Tutto
CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] elaborazione populistica" della democrazia amendoliana (ibid.).
Avendo presieduto il congresso dei Comitati di dell'Interno, Casellario polit. centrale, Cianca Alberto (6 di O. Bariè, III-IV, Milano 1968, ad Ind.;M. Ascoli, Salvemini negli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] 'esame di proposte e leggi finanziarie. In questa veste fu costante la sua presenza nella elaborazione della ristabilirono l'unità, sancita il 27 settembre a Napoli con un grande comizio, in cui fu eletto il Comitato centrale dell'opposizione. ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] degli organi giudiziari centrali e locali. di Stato. In questa carica il B. ebbe modo di partecipare direttamente all'elaborazione della politica di Vaccarino, I patrioti "anarchistes" e l'idea dell'unità italiana (1796-1799),Torino 1955, pp. 69, 170 ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
bus2 ‹bḁs› s. ingl. [per traslato, dalla voce prec.] (pl. buses ‹bḁ′si∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, l’insieme delle linee di collegamento tra le diverse unità funzionali di un sistema di elaborazione elettronica, attraverso...