NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Francesco CATALUCCIO
Popolazione. - Nel 1957 il numero degli abitanti risultava di 3.477.786 con una densità [...] centrale (che è stata nazionalizzata nel 1949), di 74 banche commerciali e di circa 600 casse di risparmio, oltre a istituti di al ministero Torp si dovette l'elaborazione (1953) d'un piano quadriennale di sviluppo economico, sociale e culturale del ...
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Sottosviluppo
Kaushik Basu
Sommario: 1. Problemi di definizione del concetto. 2. La realtà del sottosviluppo. a) Lo scenario attuale. b) Il quadro storico. c) La teoria della dipendenza e le ragioni [...] è occupata nel settore agricolo. Negli Stati Uniti e in Italia, ad esempio, rispettivamente il nazioni dell'Africa centrale si registra una percentuale più alta di manodopera minorile (v passato si è cercato dielaborare misure del reddito nazionale ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] di acciaio e litri di latte, chilowattore di elettricità e paia di scarpe, oppure l'utilità di Tizio e di Caio), ma l'unitàdielaboratodi un semplice piccone; sicché i produttori di acciaio e prima ancora i produttori di minerali di una centrale ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] unitàdielaborazioni degli strutturalisti francesi, in particolare Foucault. Questa situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che, in materia di epistemologia, Althusser è interamente debitore (secondo una pratica non inconsueta al centralismo ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] elaborata da J. T. Dunlop (v., 1958) e alla visione evolutiva (connessa alla previsione della riduzione dicentralità nell'impresa (v. Kahn-Freund, 1932). Negli Stati Uniti furono presenti istituti partecipativi nella prima versione del New Deal ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] quindi che i punti focali dello sviluppo venissero ravvisati nell'acquisizione di basi statistiche, nell'elaborazionedi programmi di formazione professionale, nonché nella creazione di efficienti istituzioni statali (v. UNCTAD, 1981, pp. 2-3, 11-13 ...
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Finanza
CCesare Cosciani
di Cesare Cosciani
Finanza
sommario: 1. I nuovi orientamenti della finanza pubblica. 2. La politica finanziaria per la piena occupazione. a) L'evoluzione della teoria. b) La [...] del 1943 che si basa su di un'idea centrale relativamente semplice: la politica di bilancio, sia nel momento del gli effetti probabili di ciascun mezzo impiegato (prelievo e spesa) per conseguirli, ci si propone dielaborare una dottrina dei ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] entrano nel mercato, offrendo ulteriori unità e questo fa scendere il prezzo di concorrenza, ma devono invece considerarsi come un insieme di elementi e di valori che ispirano e connotano in positivo l’azione della Comunità all’atto dell’elaborazione ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] centralidi riflessione della Banca Mondiale, e l'Istituto di Studi Strategici di Londra s'interroga sulla crisi di tale capacità. La globalizzazione impone di Italia, il 26% negli Stati Uniti e in Francia, il 20% di tempo, la raccolta e l'elaborazione ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] Marx, partendo da Ricardo, elaborò invece una teoria del conflitto somma del costo del lavoro e delle materie prime per unitàdi prodotto, w/z è il rapporto tra salari monetari orari ricchezza sia il problema centrale, almeno storicamente, dell' ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
bus2 ‹bḁs› s. ingl. [per traslato, dalla voce prec.] (pl. buses ‹bḁ′si∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, l’insieme delle linee di collegamento tra le diverse unità funzionali di un sistema di elaborazione elettronica, attraverso...