IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] di effettuare ispezioni e dielaborare proposte di rinnovamento. L'elemento innovatore didi luogotenenza, sostituito da quattro segretari generali dipendenti dal governo centrale Scirocco, Il Mezzogiorno nell'Italia unita (1861-1865), Napoli 1979, pp ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] di un'Italia libera e unita sotto la monarchia dei Savoia. A Torino fu segretario del Comitato centrale dell'emigrazione italiana. Dopo aver tentato inutilmente di occupare di un campo del tutto nuovo per lui: attese all'elaborazionedi diverse leggi ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] elaborazione degli studi maturati dalla fine del secolo in poi.
Oltre alle edizioni della Divina Commedia da lui curatel nel 1930 apparve la Vita di Dante, quanto di allo studioso tale da compromettere l'unità dei poema, che egli individuava nel ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] di una società rurale, l'A. - di famiglia agiata - compì i primi studi in quello stesso clima socio-culturale che in quegli anni e in quella terra stava generando l'elaborazionedi qui era stato nominato nella prima direzione centrale dall'Unità a ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di una ricca famiglia di capitani e di armatori, e dopo essersi unito e America centrale, solo 1921 di base, e di questa si rimanda non solo ai documenti in essa riportati o citati, ed in specie ai prospetti e tavole statistiche dalla cui elaborazione ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Stati Uniti.
La linea di politica economica che il L. allora elaboròdi piano, Napoli 1962).
Centrale nella sua proposta era una politica di programmazione intesa non come "un mezzo di redistribuzione temporanea dei redditi che il processo di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] centrale del Bilancio (1886-91), il LUZZATTI, Luigi criticò il ministro Magliani per la sua politica di deficit spending, imputandogli di aver portato il bilancio dello Stato al limite di rottura dell'unità decisivo all'elaborazione della legge che ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] unità. Secondo il testamento del 1401, integrato dal codicillo del 25 ag. 1402, il titolo ducale, con il nucleo centrale e il centro della elaborazione giuridica e ideologica signorile.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Registri ducali, ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] della sconfitta.
E nell'elaborazione del lutto provocata dalla sconfitta l'armata della mezzaluna - forte di quasi trecento unità, se alle 230 galere si sommano mediterraneo ne risulta svuotato, la centralità mediterranea sta venendo meno.
Il G ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] a proposito di Tripoli e del socialismo, il primo comitato di redazione de L'Unità si sciolse. accomunati dal desiderio di contribuire alla elaborazionedi una nuova centrale dello Stato, Min. Interno, Dir. gen. di P. S., Casellario politico centrale ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
bus2 ‹bḁs› s. ingl. [per traslato, dalla voce prec.] (pl. buses ‹bḁ′si∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, l’insieme delle linee di collegamento tra le diverse unità funzionali di un sistema di elaborazione elettronica, attraverso...