RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] a una residenza più ampia e comoda situata in una zona più centrale, nella cappella di S. Nicolò di strada S. Felice. Il specialissimo di avere per primi trovato quella «dolcezza ne’ colori unita», che consentì di superare la «maniera secca, cruda e ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] fautore dell'apertura ai socialisti ma anche assertore del ruolo centrale della DC, appariva come l'elemento più idoneo a 1956 si pronunciò a favore dell'ammissione alle Nazioni Unite della Cina popolare e, all'insaputa del governo italiano ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] il parallelismo con la vita di Cristo. Nella fascia centrale del soffitto a botte si trovano raffigurati il Cristo il G. mostra una calibrata sintassi compositiva, un disegno sicuro, unito a un colore dal timbro luminoso che si libera, al solito ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] quasi tutto il resto d'Italia all'indomani dell'Unità nazionale. Non che nell'intera opera deleddiana siano rilevante per la conoscenza della sua vicenda letteraria. Di importanza centrale saranno invece le opere - le più tipicamente deleddiane - di ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] alla commedia un'intonazione fortemente moraleggiante: il nucleo centrale della vicenda è infatti tratto dal Timone, il quando, nel prologo della Peregrinatio, dichiara la rinuncia all'unità di luogo e al conseguente espediente di dar notizia per ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] legge elettorale del 1953), che combatté nei ranghi di Unità popolare. Non rinunciò comunque all’impegno politico, mantenuto la libertà del popolo spagnolo, nel quale svolgevano un ruolo centrale i comunisti, e poi, dopo la rottura con questi, ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] x 40 m, ognuno composto da un pilastro centrale in cemento armato a sezione variabile, dalla sommità Trombetti, Milano 2010; A. Bologna, P.L. N. negli Stati Uniti, 1952-1979: le relazioni interpersonali, gli incarichi professionali, la costruzione ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] debitore della maggior parte delle riflessioni attorno al problema delle unità dell'opera d'arte teorizzate dalla Poetica di Aristotele. Il e migliorare la moralità del cittadino: tesi che, centrale nella Repubblica di Platone, era stata sancita anche ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] ed entrò nel Partito socialista italiano di unità proletaria. Consultore nazionale in rappresentanza della Camera si recava al Senato.
Fonti e Bibl.: Arch. centrale dello Stato, Casellario politica centrale, fasc. 24278; F. Turati-A. Kuliscioff, ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] così come è possibile ricostruirla, con la figura del defunto unita, tra cortinaggi, alla celebrazione del rito, diventa, come sistemate entro edicole, sormontavano le tre porte. Di quella centrale si conserva inoltre, nel Museo dell'Opera del Duomo, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...