ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] danneggiata dai terremoti del 1832, che distrussero gran parte della navata centrale; ma la cupola, costruita dal 1663 al 1675 col tamburo di una plastica mossa e robusta non spezzano la salda unità del blocco. All'esterno, due ordini sovrapposti, che ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] differente ricorso al chiaroscuro e una generale maggiore linearità unita al ritmo meno serrato fanno ritenere le opere borbonica di Caserta.
L’organismo ha il proprio fulcro nel corpo centrale cui due ali di minore altezza conferiscono una forma a « ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] 1989), caratterizzata da un senso di monumentale spazialità unita a un linearismo più morbido rispetto alle precedenti opere S. Casciano a Settimo, nel contado pisano; il portale centrale di facciata reca sull'architrave, in due distinte iscrizioni, ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] . Agli inizi del sec. 13°, pur conservando la sua autonomia, fu unita da papa Innocenzo III (1198-1216) alla diocesi di Acerenza, da cui al di sotto del piano di calpestio della centrale piazza Vittorio Veneto hanno riportato in luce alcune strutture ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] pp. 28-31, 43 s., 73-77, 93, 98-103), edifici centrali gemelli in piazza Vittorio (1882-83), villino Dell'Aquila in via Flaminia ( Roma, Roma 2002, pp. 25-40; Verso il Vittoriano. L'Italia unita e i concorsi di architettura, a cura di M.L. Scalvini - ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] Sebbene la storiografia spesso si attenga a questa unità geografica, al territorio propriamente leonese è da aggiungere di L. quello del Giudizio universale occupa la posizione centrale, affiancato dai due portali consacrati alla Vergine, con l ...
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TROYES
C. Lautier
(lat. Augustobona)
Città della Francia centro-orientale, capoluogo del dip. Aube, nella Champagne, posta sulla Senna, nella zona in cui anticamente il fiume si suddivideva in più rami, [...] malgrado la lentezza dei lavori, una forte impressione di unità formale. Le diverse tappe dello sviluppo dei lavori sono dall'Oriente dal vescovo Garnier de Trainel.Nell'invaso centrale, solamente il livello delle grandi arcate è anteriore all ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] fortezza; nel 1475 l'aristocrazia commerciale italiana raggiunse le mille unità. Nel corso del sec. 14° la comunità armena insediatasi quadrangolari e in seguito semicircolari, chiese a pianta centrale, mausolei, battisteri, locali destinati al clero, ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] la peste del 1348. Il tentativo di ricerca di una nuova unità degli E. di s. Agostino, portato avanti soprattutto dai priori -1253) e ha la sua area di influenza in Italia centrale - rispondeva a questa doppia esigenza, senza che ciò precludesse ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] costruzioni medievali.In Italia, e non negli altri paesi europei, esistevano altre quattro unità di misura lineare. Il passetto - un passo più piccolo -, attestato nell'Italia settentrionale e centrale e in Sicilia, variava da m 0,516 a m 1,474 con ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...